“Un Palermo primo a metà campionato sarebbe un bel viatico per un momento tanto travagliato. Prima di febbraio, non arriverà il parere dei periti nominati dal tribunale sullo stato economico del club (domani previsto un primo incontro con le parti). E la situazione societaria tuttora incerta ha rilevanza sul mercato che il Palermo intendeva fare. Zamparini ha parlato di impossibilità ad agire, ma tecnicamente non è così. E’ però evidente che trattare con altre società (in entrata e in uscita) sarà più diffi cile per la formula dei pagamenti che potrebbero sulla carta essere revocati da un’eventuale pronuncia di fallimento. E che un giocatore che poteva essere invogliato a venire per la classifi ca brillante e le prospettive future di serie A oggi può avere qualche remora in più. In ogni caso, l’obiettivo principale del trio patron-ds-tecnico resta un attaccante che possa dialogare o sostituire Nestorovski. Il nome individuato e stuzzicante è quello di Samuel Di Carmine, già 10 gol col Perugia in questo scorcio di stagione. Ma la trattativa sarà sicuramente molto complicata”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.