“Mentre la cabala porta a ricordare come l’ultima volta qui a Coccaglio, a metà settembre, aveva in allegato l’unica vittoria stagionale del Palermo nella vicina Bergamo, De Zerbi recupera qualche pedina. Jajalo, reduce da un riposo precauzionale dopo il volo di rientro dalla Grecia ma più che altro, entro la partita di Bologna, anche Rispoli tornerà a regime. E proprio qui si annidano le varianti in vista del Dall’Ara. Con la possibilità da tenere presente, che riguarda la difesa a tre. Quella tappa contro l’Atalanta di due mesi fa, peraltro, è stata anche la sola in cui il Palermo ha concluso senza subire gol. Ma è dalla gara con la Roma che De Zerbi non tira fuori dal cassetto una retroguardia fatta di tre centrali puri. Già, perché nel novero va inglobato anche Cionek: l’esperimento, di questo si è trattato, quale affidargli la fascia destra non ha avuto gli effetti sperati. E l’allenatore del Palermo non lo ha affatto nascosto, tra le poche volte in cui si è esposto pubblicamente in merito a un singolo. Invocando a più riprese il coraggio, soprattutto dagli esterni difensivi. Domenica prossima a Bologna, quella di avere a disposizione Gonzalez – che ieri ha intensificato i carichi di lavoro – non sembra una missione semplice. Così il trio Cionek-Goldaniga-Andelkovic può ispirare De Zerbi nel contesto di uno scontrosalvezza da non sbagliare. Quindi Goldaniga, dopo aver saltato le partite con Cagliari e Milan, può riprendersi la scena tra quattro giorni in Emilia. Saranno Rispoli e Aleesami, a quel punto, ad allargarsi sulla mediana. Le indicazioni sui lungodegenti, invece, restano invariate: differenziato e terapie per Balogh e Trajkovski. Altro allenamento pomeridiano, ieri, per la truppa di De Zerbi nel ritiro a Coccaglio: tattica e poi partitella. In tutto questo si è rivisto, oltre allo stesso Cionek, anche Nestorovski. Il difensore polacco, dopo l’esclusione dalla partita in Romania, lunedì sera ha giocato novanta minuti nell’amichevole della Polonia con la Slovenia. Quanto al bomber rosanero, su di lui verrà come sempre edificato l’attacco anti-Bologna: fatto di due trequartisti e almeno un ballottaggio che si porta dietro il tecnico. Dubbio che riguarda anche Hiljemark: lo svedese, ultimo dei nazionali in giro, rientrerà oggi dalla trasferta in Ungheria“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.