L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Dazn che si attrezza per i disservizi.
Passi da gigante per ovviare a problemi e disservizi, Dazn si attrezza. In modo che il prodotto serie A venga servito sulla tavola degli utenti con ogni garanzia. L’operatività è scattata a metà di questo mese: così il Network Operation Center (NOC), già in funzione per tenere sotto controllo il servizio e gestire il traffico italiano, s’inserisce più o meno a metà del tragitto rispetto ai tre anni per i quali Dazn ha acquistato i diritti del nostro campionato. Il calcio trasmesso in streaming è figlio dei tempi. Una mossa – dopo l’impegno assunto in gennaio – che è servita anche come acceleratore del processo di digitalizzazione del Paese. L’ulteriore step è stato, infatti, promosso dal Governo per eliminare le criticità della piattaforma.
inora l’intera infrastruttura tecnica era dislocata in Inghilterra, con l’invio dei dati al nostro centro produzione. «Un tassello importante per crescere e per avere benefici concreti – spiegava Stefano Azzi, Ceo di Dazn Italia – Passiamo da una struttura che ha operato fino ad ora solo con una gestione centralizzata, a un presidio locale: il Noc migliorerà l’esperienza del cliente». L’operatività è costante, sette giorni su sette. E il battesimo – avvenuto nel turno di campionato del 19 marzo con tre grandi partite come Lazio-Roma, Inter-Juventus e Barcellona-Real Madrid – ha portato indicazioni rassicuranti. «L’Italia è un mercato fondamentale per Dazn, continueremo a investire in contenuti, tecnologie e infrastrutture». Prove tecniche di futuro, perché il pensiero va rivolto soprattutto alla continuità. «Aspettiamo l’uscita del bando: sono state approvate le linee-guida che hanno spostato la durata da tre a cinque anni ed è qualcosa che abbiamo accolto con entusiasmo», ha ricordato Azzi, in merito ai diritti-tv per la serie A. «Il nostro campionato è un prodotto forte, ma può migliorare grazie alla collaborazione tra broadcaster e Lega. Siamo pronti a giocare un ruolo da protagonisti. Il futuro è un coinvolgimento nell’interazione».
Il numero degli abbonati a Dazn, intanto, sta aumentando come dimostrano le illustrazioni di ieri. Sono state messe a disposizione degli operatori ulteriori CDN che sono cresciute del 30% rispetto a quelle già attive che continuano a essere ottimizzate grazie al tavolo di lavoro congiunto e continuativo avviato con tutti gli operatori, e del 20% per i contenuti fruiti on demand. La CDN (Content Delivery Network) – è una rete di server interconnessi che velocizza il caricamento di pagine Web per applicazioni ad alto contenuto di dati. CDN può significare sia rete di consegna di contenuti che rete di distribuzione di contenuti. Prosegue inoltre intensamente l’attività di potenziamento ed estensione della tecnologia multicast, è stato rilasciato con pieno successo il servizio Full HD con qualità superiore al digitale terrestre e infine è stato rilasciato il video player DAZN sviluppato in house che migliora le performance di stabilità e qualità in particolare sui terminali tv.