L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle novità e il palinsesto 2024/25 di DAZN.
È stato buttato lì, tra le righe, ma la grande novità tra i volti di Dazn è Bobo Vieri. Sarà infatti uno degli ospiti, anzi una delle “Super Legend”, per la stagione che sta per cominciare, la prima delle cinque per cui la piattaforma streaming ha acquistato i diritti della serie A. Per la verità, c’era stata anche una trattativa con Lele Adani, senza però una fumata bianca. Per il resto, al di là delle new-entry, Dazn punta a dare centralità allo stadio, per regalare al tifoso-spettatore un’esperienza sempre più immersiva. Più telecamere dedicate, postazioni arricchite e il viso di Diletta Leotta a dare continuità, dal 2018 a questa parte. Oltre 120 minuti di diretta tra pre e post partita dedicati all’analisi del match in avvicinamento e, dopo il triplice fischio finale, per ripercorrere e approfondire quanto appena disputato sul campo grazie alle interviste con i calciatori e gli allenatori delle squadre. Si comincerà il 17 agosto, con Genoa-Inter.
VOLTI E TALENT . Cambia anche l’esperienza da studio della domenica sera. Sarà ancora più interattivo e si affiderà alla realtà aumentata, con Giorgia Rossi alla conduzione. Dalle 22.30, si comincerà a discutere degli episodi cruciali raccolti durante il fine settimana, insieme agli opinionisti e ai talent della squadra Dazn. E tra questi, appunto, ecco che si calerà Vieri. Mentre Ciro Ferrara si sdoppierà, divenendo anche voce tecnica per le partite. Tornando alle new-entry, Giusy Meloni e l’ex calciatrice Regina Baresi entreranno nel roster rispettivamente come conduttrice da stadio e commentatrice tecnica. Si uniranno a una squadra già composta da Diletta Leotta, Giorgia Rossi, Pierluigi Pardo, Massimo Ambrosini, Andrea Stramaccioni, Ciro Ferrara, Marco Parolo, Dario Marcolin, Valon Behrami, Fabio Bazzani, Emanuele Giaccherini, Alessandro Budel e Luca Marelli. Ci sarà anche una nuova talent arbitrale Manuela Nicolosi, premiata come miglior arbitro donna in Francia e in Italia.
OFFERTA. Per quanto riguarda i contenuti, la serie A è chiaramente la “killer application”, ma Dazn ha acquistato anche i diritti della Liga, sempre fino al 2029. A disposizione anche il meglio del campionato portoghese e il calcio femminile con le partite della Women’s Champions League. Andando oltre il calcio, verranno diffusi due dei migliori match della Serie A maschile e femminile di volley, oltre alla Serie A di basket e alle competizioni internazionali Eurolega ed EuroCup e con la CEV Champions League volley femminile e maschile, incluse le migliori partite di CEV Cup e della Challenge Cup. Prosegue poi la collaborazione con Eurosport e l’offerta NFL, la grande boxe, l’UFC e il meglio del Fighting internazionale, l’NFL Game Pass e il Fiba Pass
PROFITTABILITÀ. A introdurre la presentazione della stagione Dazn, c’era il ceo Shay Segev. «L’Italia è un Paese centrale nella strategia del gruppo. Grazie a risultati solidi sta dando un contributo fondamentale alla crescita globale: i nostri investimenti non si fermeranno. La tecnologia ha cambiato i nostri consumi mediatici, lo sport è ancora frammentato con la necessità di usare più piattaforme per la fruizione. Il nostro obiettivo è crearne una unica, che semplifichi il consumo di sport e calcio. Dal 2016 abbiamo investito oltre 10 miliardi di euro solo per l’acquisto di diritti sportivi premium e nel 2022, e soprattutto nel 2023, abbiamo visto i benefici di questo investimento con una crescita di oltre il 100% dei ricavi a oltre 3,2 miliardi di dollari. Un percorso che ha portato a grandi risultati tanto che nel 2024 Dazn raggiungerà la profittabilità».