L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle trattative del giorno in Serie B.
Tra oggi e domani è attesa la firma di Roberto D’Aversa sul contratto biennale che lo legherà al Cesena e che prevede anche l’opzione fino al 2027 in caso di promozione in Serie A. Il direttore sportivo Fabio Artico aspetta di chiudere la faccenda per poi aprire le operazioni sull’allestimento dell’organico, per il quale non sono previsti stravolgimenti. Il nodo più grosso è Cristian Shpendi, classe 2003, dopo 20 gol e 6 assist in 32 presenze nell’ultima trionfale stagione in C: l’attaccante potrebbe essere ceduto (si parte da minimo 3,5 milioni) ma con l’intenzione di trattenerlo in prestito la prossima stagione. Intanto, è partita la campagna abbonamenti che nel primo giorno ha già superato quota 400 (lo scorso anno furono 130 nella prima mezza giornata). Fino al 27 giugno gli abbonati della scorsa stagione potranno confermare il proprio posto, ma possono essere acquistati già da ora tutti i posti non oggetto di prelazione.
REGGIANA. Alla Reggiana balzo in avanti per il dopo-Nesta di Cristian Bucchi, che con il nuovo direttore sportivo Marcello Pizzimenti ha lavorato al Perugia in B ed è stato il bomber del Modena ai tempi del patron Romano Amadei. Ha sopravanzato nelle ultime ore Fabio Caserta (ex Cosenza) e Ignazio Abate che si è congedato dal Milan Primavera. L’ambiente granata fa pressioni sulla società affinché sciolga la riserva, ricordando che l’ufficializzazione l’anno scorso di Alessandro Nesta arrivò il 10 giugno.
CATANZARO. Il giorno dopo aver incassato il no di mister Vivarini a proseguire in sella al Catanzaro, nonostante un altro anno di contratto, questo insieme agli addii del ds Magalini e del dg Foresti (comunicato ieri ufficialmente), si cerca di capire i perché, con relative motivazioni che hanno spinto a una vera e propria fuga l’allenatore (e comunque la triade), più vincente nella centenaria storia giallorossa, guardando altrove. Il Catanzaro deve ripartire con profili nuovi di zecca, ricostruendo un organigramma praticamente azzerato. La figura cui affidare la direzione generale del club potrebbe essere Giuseppe D’Aniello, ancora legato alla Ternana, mentre l’uomo mercato che il presidente Noto ha incontrato è Matteo Lovisa, che ha costruito la Juve Stabia neopromossa in B, con l’alternativa di Davide Vaira del Modena. Sono giorni frenetici per Noto che una volta individuate queste due figure passerà alla scelta dell’allenatore, col nome di Alberto Aquilani che è quello più gettonato.
COSENZA. Nei giorni scorsi c’è stato un primo contatto tra il dg Ursino, il ds Delvecchio e William Viali. Entro fine settimana la società capirà se Viali sarà il tecnico anche per la prossima stagione. Al di là del fatto che ha un contratto fino al 30 giugno 2025, l’allenatore ha chiesto delle garanzie su alcuni calciatori e sui programmi futuri. Se ci saranno resterà al suo posto. Viceversa il Cosenza si sta già concentrando su altri allenatori. Si guarda a Ignazio Abate che nelle ultime due stagioni ha allenato la Primavera del Milan.