Corriere dello Sport: “Dal taglio alla spalmatura, ecco il piano dei giocatori di A”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sul possibile taglio degli stipendi dei calciatori di Serie A. Si fanno strada alcune soluzioni per andare incontro ai proprietari e dare un segnale importante al Paese. Si punta alla spalmatura dell’ingaggio. In cosa consiste? In pratica, se non si riprenderà a giocare, l’importo degli stipendi residui potrebbe essere spostato su un anno in più da aggiungere sui contratti in essere (naturalmente rimodellando la cifra finale). Facciamo un esempio utilizzando Cristiano Ronaldo: adesso guadagna 31 milioni netti fino al 2022 e per lui il taglio del 30% equivarrebbe a una perdita di circa 9,3 milioni. Questa cifra potrebbe essere “dirottata” su un anno in più di vincolo (nuovo legame fino al 2023) a una cifra che sarebbe comunque superiore e in linea (o poco inferiore perché l’età passa per tutti) con gli attuali emolumenti. Il rinnovo di tutti i contratti nel corso di questa stagione permetterebbe alle società di avere anche un significativo calo degli ammortamenti a bilancio.