Corriere dello Sport: “Da attore protagonista a figura relegata dietro le quinte. Adesso Massolo riflette sul futuro”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Samuele Massolo che riflette sul suo futuro.

Da attore protagonista a figura relegata dietro le quinte. Strana la storia del 27enne portiere Samuele Massolo: uno degli eroi dei playoff, culminati con la promozione del Palermo in B, nella stagione da poco conclusa non ha mai avuto la possibilità di mettersi in mostra. Zero presenze e zero minuti giocati lo score dell’estremo difensore ligure “chiuso” dal titolare Pigliacelli che ha giocato sempre, in Coppa Italia all’inizio della stagione e poi in campionato senza soluzione di continuità.

REBUS MASSOLO. Che avrebbe fatto fatica a ritagliarsi uno spazio importante era prevedibile, ma la parabola di Massolo fa un certo effetto. E’ curioso il fatto che uno degli artefici della promozione non abbia avuto, poi, neanche un minuto e dare un contributo. Abnegazione e professionalità non sono bastate a far cambiare idea al tecnico Corini che, con coerenza, ha deciso di stabilire una linea precisa per un ruolo delicato come quello del portiere: Pigliacelli titolare inamovibile, Massolo il vice. Gerarchia legittima ma penalizzante per l’ex Fermana costretto a lasciare la prima fila dopo avere conquistato la titolarità nel segmento finale della precedente stagione in C e meritato poi la “copertina” ai playoff durante i quali ha lasciato il segno parando due rigori, contro la Triestina al “Barbera” nel ritorno del primo turno della fase nazionale e nella semifinale d’andata sul campo della Feralpisalò. Dalla gloria all’anonimato? Massolo rifletterà e, pur avendo un altro anno, potrebbe guardarsi intorno.