Corriere dello Sport: “Crotone, è la notte della festa”

“Il Crotone ha fretta. Non vi sono dubbi. Quello di stasera a Modena (il via alle 20.30) potrebbe essere il secondo appuntamento storico. Così l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” apre la sezione dedicata al campionato cadetto. “Il primo – ricordate? – fu allo Scida. Era il 30 aprile del 2000. Si giocava Crotone-Juve Stabia. All’allora squadra di Antonello Cuccureddu serviva un punto per la sua prima promozione in serie B. Lo conquistò e fu festa grande. Anche stasera, stesso mese di aprile, al Crotone serve un punto per volare in paradiso. La squadra sa che non può deludere, deve mettercela tutta per tornare in Calabria da trionfatrice. Questo lo sa anche il tecnico Ivan Juric che prima di partire ha messo le cose in chiaro: «E’ una partita difficile, come tante altre. Non vorrei che si pensasse diversamente. Noi andando in campo dobbiamo dare il massimo, disputare una gara come sempre determinante e come sempre con tanta voglia di vincere». gli avversari. Juric è quanto mai deciso quando avverte: «E’ un Modena che in classifica ha qualche problema, anche con il cambio di allenatore è migliorato moltissimo, ma è anche una squadra che arriva dalla vittoria sul Perugia per 3-0 e dal pareggio con il Bari che in parte ci ha favorito. Ha giocatori bravi come Luppi, Bentivoglio. E può contare su un Granoche che attraversa un buon periodo di forma: pur essendo in piena bagarre salvezza farà di tutto per ottenere il massimo. Per questo dico che bisogna stare molto attenti, evitare di farsi mettere sotto e giocare con la testa per ottenere com’è mia abitudine sempre il massimo». lo spirito. Insomma, un Ivan Iuric che non ammette sbandamenti: «Bisogna giocare da Crotone, liberi di testa, senza pensare di accontentarsi del pareggio e puntare a vincere come sempre abbiamo fatto. Del resto ci aspettano quattro partite fino alla conclusione di questo campionato e bisogna affrontarle con la testa giusta e con la concentrazione massima». i rischi. E’ un fiume in piena Ivan Juric e va a ruota libera: «Bisogna evitare nel modo più assoluto quello che è successo a Cesena, dove abbiamo regalato il primo tempo agli avversari cercando poi di rimediare senza riuscirci. Nella ripresa in Romagna la mia squadra ha giocato, ma ha trovato difficoltà e un avversario che ha chiuso tutti i varchi. Ho comunque dei ragazzi fantastici che sanno cosa fare in campo e non devono mollare mai. E sono convinto che a Modena ce la metteranno tutta per centrare l’obiettivo della promozione in Serie A».

IL FUTURO. Il tecnico del Crotone non ha mancato di parlare del suo futuro ed è stato molto deciso: «Vorrei prima conoscere le idee della società per la massima serie e poi decidere il mio futuro. Non voglio apparire presuntuoso, ma dico che io la serie A la conosco, la società ancora no». il tifo. Insomma saranno pure schermaglie, ma pensiamo che bisogna aspettare queste quattro partite per cercare di capire cosa succederà intorno al Crotone. E’ bene chiarire che il contratto con Juric scadrà il prossimo anno. Intanto c’è questo impegno di Modena dove la capolista sarà seguita da oltre duemila tifosi, un’altra dimostrazione di affetto straordinaria, come lo fu la massima presenza dei supporter a San Siro per la partita di Coppa Italia che fece tremare il blasonato Milan. l’attesa. La squadra è partita ieri all’ora di pranzo salutata da alcuni tifosi all’aeroporto di Isola Capo Rizzuto. Il ritorno è previsto intorno a mezzogiorno di sabato e se tutto va come molti si augurano il piazzale antistante l’aeroporto non basterà per accogliere i sostenitori della formazione rossoblù approdata felicemente in serie A per la prima volta nella sua lunga storia calcistica.”