Corriere dello Sport: “Così lo Stadium cuce il tricolore. Dal Palermo alla Samp, i bianconeri giocheranno in casa quattro volte negli ultimi sei turni”

“Lo scudetto si fa in casa. La Juve va a caccia del quinto titolo consecutivo che riscriverebbe gli almanacchi della storia con un alleato in più, il suo stadio. Negli ultimi quattro anni i bianconeri ci hanno abituato a numeri record, l’ultimo esempio è la cavalcata straordinaria che gli uomini di Massimiliano Allegri hanno confezionato da fine ottobre a oggi vincendo 21 delle ultime 22 gare di campionato, più un pari, che li ha rimessi in pole position per il tricolore. E poi c’è lo Stadium, un vero fortino praticamente inespugnabile. Dall’inaugurazione ad ora, la Juve ha disputato 91 partite di campionato nel nuovo impianto. Risultato? 74 vittorie, 14 pareggi e 3 sconfitte. Significa che davanti ai propri tifosi i bianconeri hanno vinto l’81,3% dei match disputati. In totale nello stadio di casa la Juve ha giocato 124 gare, segnando 256 gol e subendone 72. Le vittorie sono state 95 vittorie, 24 i pareggi e soltanto 5 le sconfitte. La percentuale di successi è del 76,6%. TREND SUPER. La marcia è davvero super. E ora il calendario fornisce un ulteriore assist a Buffon e compagni. Nella volata di sei partite che porta allo scudetto, infatti, i bianconeri giocheranno in casa quattro volte. Due nello spazio di tre giorni, contro Palermo (domenica prossima) e Lazio (il 20 aprile): due match che potrebbero rivelarsi fondamentali in attesa della giornata clou del 24-25 aprile quando la Juve andrà a Firenze e il Napoli farà visita alla Roma. Dopo i bianconeri torneranno allo Stadium contro il Carpi (1 maggio) prima di andare a Verona contro l’Hellas (8 maggio) e chiudere ancora tra le mura amiche il 15 maggio con la Sampdoria. L’assist del calendario è da sfruttare al meglio, dunque. CRONISTORIA. Il feeling tra la Juve e lo Stadium, è iniziato subito, l’11 settembre 2011, quando venne disputata la prima gara di campionato, tre giorni dopo l’inaugurazione. I bianconeri battono 4-1 il Parma e Stephan Lichtsteiner, su assist al bacio di Andrea Pirlo, sigla il primo storico gol. La Juve vincerà lo scudetto, il primo dell’era-Conte da imbattuta e la base è proprio il cammino allo Stadium: 13 successi e 6 pari. Lo sarà anche nelle stagioni successive. Nel 2012-13 arrivano il bis tricolore e anche i primi stop interni. Con l’Inter (1-3 il 3 novembre 2012) che è la prima a «conquistare» lo Stadium, seguita poi dalla Sampdoria (1-2 il 6 gennaio 2013). Il bilancio di fine stagione recita in ogni caso 14 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. La stagione 2013-14, quella del record dei 102 punti, è super anche in casa: percorso netto con 19 vittorie su 19 partite. Anche il primo scudetto di Allegri viene vinto grazie all’imbattibilità interna: 16 vittorie e 3 pareggi. La terza sconfitta della storia in campionato allo Stadium arriva all’alba dell’attuale stagione: 0-1 contro l’Udinese. COPPE. Anche nelle coppe la Juve ha sfruttato il fattore Stadium: 33 gare tra Champions League, Europa League e Coppa Italia e la statistica dice 21 vittorie (11 in Champions), 10 pareggi e 2 sconfitte. Una lo scorso anno contro la Fiorentina (andata delle semifinali di Coppa Italia) e una contro il Bayern Monaco (2-0 il 10 aprile 2013 nei quarti di finale di Champions): i bavaresi sono l’unica squadra straniera ad aver fatto bottino pieno a casa Juve. Ora però è tempo di campionato, è tempo di scudetto…”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.