L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla panchina del Cosenza.
Crisi acclarata in casa Cosenza. La sconfitta interna contro il Como, l’ottava in campionato, la quarta interna, ha fatto precipitare la situazione. Un momento difficile e delicato acuito dagli ultimi risultati: due punti conquistati in sei gare con due sole reti realizzate, contro Ternana e Como. Un cammino a ritroso che ha portato il Cosenza ad una sola lunghezza dai playout. Tifosi sul sentiero della contestazione già a fine partita con il Como al San Vito Marulla e, ovviamente, sui social. Nel mirino il tecnico Caserta e molti giocatori, alcuni dei quali non hanno reso per come avrebbero dovuto. Almeno cinque, sei, saranno ceduti nel mercato che sta per aprirsi a fine mese per iniziare un nuovo percorso. Al direttore sportivo Gemmi il compito di rimettere in pista il gruppo con l’inserimento di giocatori esperti e di personalità, che sposino la causa rossoblù.
RIFLESSIONI. Preoccupato, ovviamente, anche il presidente Guarascio che dopo gli investimenti e le scelte estive immaginava di poter constatare un’altra situazione, non solo decisamente più ambiziosa. Latitano, invece, i risultati del campo e la mancanza di continuità nei risultati che pure sembrava poterci essere a inizio di questo campionato, sta deterninando l’attuale situazione che definire critica è un eufemismo. La necessità è svegliare una squadra in caduta libera, finita in un torpore dal quale uscire prima possibile, altrimenti sarà un’altra stagione complicata. Da batticuore, proprio come le precedenti in serie B. CAMBIO DI GUIDA? Riflessioni in corso su un eventuale cambio di panchina. Il gruppo usufruirà di una settimana di riposo, per poi riprendere gli allenamenti il prossimo 3 gennaio. Fatto sta che Guarascio sta riflettendo su una situazione di classifica che comincia a farsi preoccupante. Molti quelli usciti fuori nelle ultime 24 ore da parte di radio mercato. SOLUZIONI. In caso di esonero di Caserta, quelli più ricorrenti riguardano Fabio Liverani o l’eventuale ritorno di Pier Paolo Bisoli, così come un altra pista porterebbe a Moreno Longo, ex Como. Si tratta di nomi, questi ultimi, che con le nuove regole potrebbero tornare in panchina pur avendo iniziato ad allenare con altre squadre. I prossimi giorni saranno determinanti, con la notte che porterà consiglio.