L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara tra Palermo e Modena e riporta le parole di Corini.
È un registro molto diverso quello che con cui Corini approccia la prima sfida interna del 2024. Il tecnico usa termini e toni inusuali, mostrandosi ancora scottato dalla sconfitta di Cittadella. Sprona i suoi mentre l’ennesimo infortunio muscolare indurrà la società a utilizzare l’ultima fase di mercato per cercare un difensore centrale o almeno un eclettico: nuovo stop infatti per Lucioni e trattandosi di una ricaduta, vuol dire dover rinunciare a un leader come Fabio per almeno 50 giorni.
Corini porta esempi: «Dobbiamo aumentare il tasso di attenzione, la squadra ha grande dedizione al lavoro ma non basta, i margini di rischio non possono essere così elevati. A Cittadella abbiamo preso un gol su un fallo laterale nostro, non possiamo accontentarci. Il Barbera che deve tornare a essere il nostro fortino». E’ un Genio arrabbiato che fa emergere tutta la sua voglia di rintuzzare le critiche: «Dobbiamo reagire alle cose che succedono, la B è strana e bisogna saperci stare dentro. So cosa vuol dire vincere qui ma so anche cosa si deve passare per farlo. Qualcosa manca e io impazzisco per farlo capire. Il mercato? Chiunque arriverà sarà stato scelto per migliorare la squadra».
Dal canto suo il Modena, che non vince da 5 partite, deve reagire al momento poco felice: «Dobbiamo essere lucidi – ammonisce Bianco –contro un Palermo forte, costruito per obiettivi alti e che ha fatto investimenti importanti anche in questa sessione di calcio mercato. Ma ritrovando entusiasmo e la voglia di fare la partita contro tutti possiamo dire la nostra. Le critiche? Le accettiamo ma come allenatore devo mantenere l’equilibrio come quando le cose andavano meglio». Gli innesti di gennaio (Corrado e Gliozzi) però i canarini li utilizzeranno da subito mentre il rosanero Ranocchia appena arrivato partirà dalla panchina. Spiega Corini: «E’ un ragazzo duttile, calcia molto bene, deve completarsi e ha scelto la società giusta. Un acquisto ben fatto, ma ha svolto solo due allenamenti con noi. Oggi non partirà dall’inizio». In mezzo i rosa potrebbero presentare una sorpresa: non il rientro di Coulibaly, ancora non al 100%, ma il rilancio di Vasic preferito ad Henderson.