Corriere dello Sport: “Corini ha un Palermo tutto da assemblare”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo da assemblare.
Cosa è il Palermo che ha perso sabato a Reggio Calabria? La domanda sorge spontanea alla luce delle risposte fornite dai rosanero. La sconfitta per 3-0 rimediata al “Granillo” contro la Reggina offre diversi spunti di riflessione e, in particolare, pone degli interrogativi sull’identità della compagine guidata da Eugenio Corini. E da questo punto di vista la risposta è semplice: allo stato attuale questo Palermo di fatto non è nulla.
UN’ALTRA SQUADRA. Partendo dal presupposto che il collettivo che ha ottenuto la promozione in B praticamente non c’è più – e il fatto che sabato nella formazione iniziale figuravano solo due giocatori presenti nella passata stagione è un indizio – c’è la consapevolezza che siamo all’inizio di un nuovo percorso. E che il Palermo rivoluzionato nelle scorse settimane in sede di mercato al momento è ancora una somma di individualità in attesa di precise coordinate e dell’amalgama necessaria per diventare squadra. E’ una massa, contestualmente ai progressi che diversi elementi dovranno registrare in termini di rendimento e condizione atletica, che Corini deve ancora modellare e a cui deve dare una forma. Niente drammi ma il processo richiede comunque un po’ di tempo in un contesto, peraltro, con pochi margini di errore e un livello di competitività degli avversari decisamente più alto rispetto agli standard della scorsa stagione in C.
DALLA CALABRIA ALLA CALABRIA. Analisi dopo il ko a Reggio? Ecco il responso: Corini deve lavorare molto per dare al gruppo una precisa fisionomia e, sul piano statistico, la Calabria non porta bene ai rosanero: la squadra, in campionato, è rimasta a secco in fase realizzativa dopo 27 partite in cui era sempre andata a segno e l’ultimo precedente è lo 0-0 a Catanzaro dello scorso 24 gennaio in occasione dell’esordio di Silvio Baldini. Scorie, dopo la sconfitta contro gli uomini di Pippo Inzaghi, da aggiungere ad altre curiosità accompagnate dal segno “meno”. Il Palermo, che ha subìto 6 gol nelle ultime due sfide, non perdeva in trasferta in gare di campionato dal 26 febbraio (2-1 sul campo della Virtus Francavilla) e ha rimediato la seconda battuta d’arresto consecutiva, evento che non si verificava dal febbraio 2021 in serie C al tramonto dell’era Boscaglia. Interrotte le serie utili, tuttavia, adesso è tempo di ricominciare e di voltare subito pagina.
