Corriere dello Sport: “Corini freme: «Palermo voglio di più»”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo e sulle parole rilasciate ieri da Corini.

«Non possiamo accontentarci». Il messaggio di Eugenio Corini due giorni prima della gara sul campo della Feralpi è eloquente e rispecchia le aspettative della tifoseria, pronta ancora una volta a riempire in modo clamoroso gli spalti del Garilli a Piacenza, sede del match. Già dalle prime parole dopo le bella vittoria sul Bari, conscio del “pericolo” che possono costituire gli elogi eccessivi, l’allenatore ha messo l’indice sulla necessità di mantenere ritmo e concentrazione.

E il focus è già sul big match della settimana successiva, quando al Barbera arriverà il Como terzo, 3 punti sopra i rosanero: un risultato favorevole con la Feralpi, meglio se una vittoria, creerebbe un’atmosfera di entusiasmo attorno alla squadra. «La gara di domani è di fondamentale importanza – dice Corini – può definire un percorso. Abbiamo vissuto un momento simile prima di Cittadella; lì non siamo riusciti a fare risultato e abbiamo dovuto ricominciare da capo, ora occorre un altro salto di qualità e confermare i miglioramenti intravisti».

La media giusta. Corini ha la sensazione che la squadra stia raccogliendo i frutti di un lungo lavoro preparatorio, che gli innesti di Diakitè e Ranocchia hanno solo perfezionato: «Considerato il mercato di gennaio, anche quest’anno abbiamo cambiato 13 giocatori; i nuovi acquisti, scelti in base a precise qualità, si sono subito integrati in un’organizzazione che già esisteva. Ci sono ancora aspetti da migliorare, ma il Palermo ha avuto coraggio, siamo andati a giocarci le partite accettando margini di rischio: è un percorso che va proseguito ma niente viene dal cielo.

Abbiamo avuto un inizio straordinario e poi un periodo altamente negativo, ma da 8 partite siamo vicini alla media di 2 punti a partita, quelli che servono per un campionato di vertice. Oggi siamo più squadra, ma è una crescita che voglio vedere in ogni gara. Però gli avversari sono tosti come noi, la Feralpi: è penultima ma è in salute, ha fatto 14 punti in 7 partite, ha battuto la Cremonese, sabato ha retto in 9 contro 11 a Reggio Emilia riuscendo a pareggiare». C’è Traorè fra i convocati ma dovrà attendere il suo turno. «Chaka è sveglio, attento, ha grande reattività, ci verrà molto utile. Ho 4 esterni, cerco di valutare il momento di forma e quello che può riservare la partita».