“La prospettiva è sempre la stessa. Abituato da giocatore a dirigere l’orchestra rosanero dalla zona nevralgica del campo, Corini anche nelle vesti di allenatore coordina i lavori dal medesimo punto. La similitudine tra le due versioni del “Genio” è uno degli spunti offerti dalla seduta (aperta alla stampa) che i rosa hanno sostenuto ieri pomeriggio al “Tenente Onorato”. È stato il primo allenamento settimanale in vista della gara contro il Chievo. Match nel quale torneranno tra gli effettivi due giocatori assenti a Firenze: Diamanti (che ha scontato il turno di squalifica al pari di Goldaniga e dell’indisponibile Gonzalez) e Bruno Henrique, reduce da una frattura delle ossa metacarpali e ieri in campo con un tutore. Sia il fantasista toscano che il centrocampista brasiliano, entrambi in evidenza con due gol di pregevole fattura nella partitella finale, si candidano per una maglia da titolare ma saranno i prossimi giorni a fornire indicazioni più precise in tal senso. L’undici antiChievo è ancora in fase embrionale. Ieri la squadra è stata divisa in due gruppi: chi ha giocato al “Franchi” ha effettuato soprattutto un lavoro defaticante. Il resto della comitiva, invece, ha svolto esercitazioni tecnicotattiche durante le quali Corini ha provato sia la difesa a tre che la linea a quattro. Bentivegna e Trajkovski si sono allenati part-time in gruppo. Terapie, invece, per Rajkovic e Gonzalez”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.