Corriere dello Sport: “Conte, DDR e 4 baby contro i guai. Il ct, in piena emergenza infortuni, ripensa a De Rossi: lo testerà nello stage di maggio”

“Oggi tra un mese Antonio Conte sarà alle prese con l’ultima formazione azzurra amichevole prima della partenza per il ritiro di Montpellier, a ridosso dell’esordio contro il Belgio, fissato il 13 giugno a Lione. A Verona, il 6 giugno, l’Italia giocherà la sua prova generale pre europea contro la Finlandia. Questo per dire che il conto alla rovescia verso Francia 2016 è ormai davvero entrato nel vivo. Eppure il cielo sopra la missione tricolore in terra transalpina in questo momento è tutt’altro che azzurro. Il ct non ne fa un mistero, anche perché le ultime vicende ne hanno davvero messo in discussione alcune certezze. La madre di tutte le difficoltà è stato senza dubbio il grave infortunio a Marchisio, l’uomo-chiave, più di Verratti, nella costruzione del gioco contiano (da qui il ritorno al 3-5-2). Come se non bastasse, il crack dello juventino si è aggiunto a un quadro infortunati che continua ad allungare la propria lista di giorno in giorno. Una situazione che ha costretto il ct a cambiare il programma di avvicinamento al torneo continentale, inserendo un pre ritiro (18-21 maggio), che assume sempre più valore strategico in vista delle scelte finali. A Firenze infatti arriveranno almeno 27 giocatori, ovviamente con possibilità diverse di staccare il biglietto per la Francia ma comunque testati seriamente da Conte prima di tirare le somme. NIENTE PIRLO. Perché una cosa è sicura, per quanto ha fatto capire il tecnico al suo staff: il discrimine sarà la condizione atletica, nonché mentale dei singoli. Niente sentimentalismi: e in questo senso, dopo aver ripensato anche a Pirlo e Giovinco (ne è una conferma la recente missione di 9 giorni negli Usa di un osservatore per “pesare” le condizioni dei due ex juventini), Conte ha preparato un griglia di una quarantina di nomi, di cui una trentina in corsa (senza contare che per regolamento Fifa i due “americani”, in piena stagione agonistica con i rispettivi club, sarebbero indisponibili fino al 22 maggio). DDR E 4 UNDER. In questo quadro le novità dell’ultima ora sono rappresentate da un rientro in corsa di un big, in precedenza uscito dal giro azzurro, Daniele De Rossi e dall’idea contiana di aggregare ai 23 prescelti ufficiali, 4 under che seguiranno la squadra in Francia. Il quartetto dovrebbe essere composto da Masina, Baselli, Benassi, Belotti o Berardi. Cerchiamo di spiegare. DDR, 101 presenze azzurre, colonna della Nazionale, da sempre considerata la sua seconda casa, verrà chiamato nello stage di maggio. Lì Conte valuterà le sue condizioni, che stanno tornando a livello del De Rossi utile non solo alla Roma. Per quanto riguarda il quartetto di ragazzi il ct ha fatto questa valutazione: visto il quadro generale preoccupante per varie situazioni a rischio, meglio portare giovani motivati e di valore, utili al lavoro di preparazione e pronti eventualmente a a far fonte a ulteriori infortuni (il regolamento consente sostituzioni, in caso di grave infortunio, fino a 24 ore prima dell’esordio). INCOMPRENSIONE. Resta il fatto che Conte ancora non è riuscito a comprendere come il suo lavoro verso l’Europeo dovrà essere condizionato dalla finale di coppa Italia, tra Juve e Milan, che gli sottrarrà una decina di giocatori, ai quali aggiungere Thiago Motta, Verratti e Sirigu, impegnati nella finale di coppa di Francia, Darmian (finale di FA Cup con il suo Manchester) e Okaka, in campo in campionato con il suo Anderlecht. In tutto 13 giocatori azzurrabili, di cui 11 destinati all’Europeo (non Donnarumma, il terzo portiere dovrebbe essere Padelli)”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.

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Giulia Nasca