Il Catanzaro si prepara alla trasferta di Palermo con una ritrovata compattezza e una rosa sempre più in sintonia con il 3-5-2 di Fabio Caserta. La vittoria contro il Brescia, arrivata dopo un finale incandescente e tante difficoltà recenti, ha riportato entusiasmo e fiducia in casa giallorossa.
Un Compagnon in grande spolvero
Tra i protagonisti dell’ultimo turno spicca Mattia Compagnon, autore di una prestazione maiuscola nonostante il VAR gli abbia negato due gioie personali: una traversa e un gol annullati. Dopo alcune partite in panchina, l’ex Feralpisalò è tornato titolare e ha dimostrato di essere in ottima forma: «All’inizio della stagione ho avuto qualche problema fisico, ma ora sto bene e sono al punto più alto della mia condizione», ha dichiarato. Compagnon si è detto pronto a giocare su entrambe le corsie e a sacrificarsi anche nella fase difensiva, dimostrando grande duttilità tattica e spirito di squadra.
Il Palermo nel mirino
Dopo la vittoria sul Brescia, il Catanzaro guarda avanti con ottimismo, ma senza distrazioni: «Non deve interessarci quello che succede al Palermo – ha tagliato corto Compagnon – dobbiamo pensare solo a noi stessi e dare il massimo». L’obiettivo è continuare sulla strada tracciata, lasciandosi alle spalle i tanti pareggi delle scorse settimane.
Allenamenti e supporto
La squadra è tornata ad allenarsi al PoliGiovino, con Antonini di nuovo disponibile e in attesa degli esiti degli esami per D’Alessandro. Intanto, l’ambiente giallorosso si è stretto attorno al dg Paolo Morganti per la perdita del padre, dimostrando ancora una volta il senso di unità che contraddistingue il Catanzaro.
Con una squadra sempre più in crescita e un calendario impegnativo all’orizzonte, il Catanzaro si presenta a Palermo con l’obiettivo di continuare a dimostrare il proprio valore. Una prova di forza in Sicilia potrebbe rappresentare un ulteriore passo avanti in una stagione che, partita in salita, sembra finalmente aver trovato il giusto equilibrio.