L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo e il problema dei secondi tempi .
Il Palermo sta attraversando una preoccupante crisi nei secondi tempi delle partite, un fenomeno che non è nuovo per la squadra. Ecco un riassunto dettagliato della situazione:
Il Mistero dei Secondi Tempi
Dati Recenti: Da 10 partite consecutive, il Palermo non ha segnato un gol su azione nel secondo tempo. L’ultimo gol su rigore è stato segnato da Matteo Brunori contro il Pisa, con Eugenio Corini ancora in panchina. Da quando Michele Mignani ha preso il posto di Corini come allenatore (6 partite): Nessun gol segnato nei secondi tempi. Pochissimi tiri verso la porta avversaria. Evidente calo di prestazioni che ha portato alle rimonte di Sampdoria, Cosenza, Reggiana e Ascoli, dopo che il Palermo era in vantaggio alla fine del primo tempo.
Problema di Fiducia: L’allenatore e i dirigenti ritengono che non si tratti di una flessione fisica, ma di una crisi di fiducia derivante dalla mancanza di risultati.
Nei secondi tempi, il Palermo perde lucidità in attacco e i cambi non riescono a fare la differenza, come accadeva nella prima parte della stagione. L’ultimo secondo tempo favorevole risale alla 25ª giornata, quando il Palermo vinse 3-0 contro il Como dopo essere passato da 1-0 a 3-0.
Risultati Recenti: Nei 45 minuti finali delle partite, il Palermo è riuscito al massimo a pareggiare senza reti (contro Brescia, Lecco, Parma e Spezia). Spesso, tuttavia, le rimonte erano già state subite, come contro Brescia e Spezia.
Il Precedente
Ultimo Campionato: Nel campionato precedente, il Palermo ha vissuto una situazione simile. La squadra vinse solo 2 delle ultime 15 partite, perdendo l’opportunità di qualificarsi per i playoff. Dopo il 5-2 contro il Modena, il Palermo smise di segnare nei secondi tempi per il resto della stagione: Un solo gol su rigore di Tutino a Venezia, risultato ininfluente. Nelle ultime 6 partite, la squadra subì 5 rimonte, perdendo molte occasioni per migliorare la classifica.
Conclusione
Il Palermo deve affrontare con urgenza questo mistero dei secondi tempi. Il management Palermo-City dovrà trovare una soluzione per comprendere le ragioni di questa flessione che si ripresenta per il secondo anno consecutivo. La mancanza di fiducia e l’incapacità di mantenere i vantaggi nel secondo tempo stanno costando punti preziosi e potrebbero compromettere gli obiettivi stagionali del club.