L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul mercato della Salernitana.
Otto milioni al Cagliari, contratto triennale da 1,5 milioni a stagione per il calciatore. Joao Pedro e la Salernitana sono promessi sposi. Col Cagliari c’è già l’accordo, col giocatore si sta dialogando. Ma trapela ottimismo. Per uno scherzo del destino l’italo-brasiliano potrebbe finire proprio al club che ha centrato un’insperata salvezza a spese del Cagliari nella stagione che si è conclusa un mese fa. Tra De Sanctis e Capozucca c’è intesa, il presidente Iervolino ha dato il suo ok all’operazione.
L’azzurro arriverebbe a Salerno nel pieno della maturità calcistica. Classe 1992, in A Joao Pedro ha segnato 71 gol in 217 partite, confezionando anche 20 assist. In attacco può ricoprire vari ruoli: seconda punta, falso nueve, trequartista, esterno. Insomma, un giocatore completo, in grado di abbinare fantasia e concretezza. In area di rigore si fa valere, soprattutto negli spazi stretti, e gli 86 gol segnati col Cagliari in 270 partite ne sono la conferma più evidente. Negli ultimi tre campionati di A è sempre andato in doppia cifra. Tredici i gol realizzati lo scorso campionato in 37 partite, con 4 assist. Ma non sono bastati al Cagliari per salvarsi.
Joao Pedro arrivò in Italia nel 2011. Walter Sabatini lo portò a Palermo pagandolo 2,5 milioni all’Atletico Mineiro. «Se un allenatore come Wanderlei Luxemburgo decide di lanciare da titolare un ragazzino per dieci partite, vuol dire che potenzialmente siamo di fronte ad un grande giocatore», disse allora l’ex direttore sportivo della Salernitana. Fu Delio Rossi, un altro nome che da queste parti fa battere sempre il cuore, a farlo esordire in rosanero. Era il 16 gennaio 2011, Joao Pedro aveva 18 anni e si giocava proprio al Sant’Elia. A Cagliari l’attaccante di Ipatinga ci arrivò tre anni dopo, diventando nel tempo la bandiera della squadra sarda. «Mi ispiro a Iniesta», disse nel giorno del suo approdo in Sardegna. Il Cagliari lo pagò 1,3 milioni.
In granata rientra Simy, che Nicola quasi certamente valuterà in ritiro dopo una stagione molto deludente. Milan Djuric dovrebbe andare alla Fiorentina. La Salernitana gli ha offerto un biennale da 500mila euro a stagione, a Firenze ne guadagnerebbe 800mila. Il bosniaco è rientrato dalle vacanze e deciderà in questo fine settimana col suo agente, Vittorio Sabbatini. Il club di Iervolino non ha perso le speranze per Pinamonti, richiesto da mezza serie A, in particolare dal Monza. Nell’operazione Ederson con l’Atalanta potrebbe arrivare il ventunenne esterno Nicolò Cambiaghi, mentre sembra raffreddarsi la pista che porta a Milik: l’ingaggio del polacco, di 3,5 milioni a stagione, è fuori dagli standard della Salernitana. Sull’agenda di Morgan De Sanctis c’è sempre il nome di Marley Akè, il ventunenne esterno franco-ivoriano della Juventus. Il direttore sportivo granata spera sempre di poter avere dalla Roma il diciannovenne Felix Afena. Un altro giovane laterale offensivo seguito con interesse dalla Salernitana è Matteo Cancellieri del Verona, classe 2002, cresciuto nella Roma.