L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul colpo Ochoa per la Salernitana.
Guillermo Ochoa (37) si appresta a firmare con la Salernitana. Il portiere messicano, recente protagonista ai Mondiali in Qatar con la sua Nazionale (135 presenze dal 2005 ad oggi), si svincolerà il prossimo 31 dicembre dal CF America, club con cui ha disputato 424 partite con ben 120 clean sheet. Ochoa nel suo Paese è un mito. Originario di Guadalajara, ha partecipato a cinque Mondiali, giocandone tre da titolare. In Qatar ha parato un rigore a Lewandowski. Con la Salernitana si legherà fino a giugno prossimo. Il suo arrivo è previsto già per domani al termine di una trattativa lampo, avviata lunedì e chiusa ieri dopo il via libera di Davide Nicola.
Ochoa, cresciuto nel CF America, è pronto a vivere la sua quinta esperienza europea dopo quelle con Ajaccio, Malaga, Granada e Standard Liegi. Difenderà la porta della Salernitana alla ripresa del campionato contro il Milan. Sepe, infatti, è infortunato, anche se il portiere napoletano è fiducioso e cercherà di saltare solo due o tre partite. È chiaro che Ochoa non verrà a Salerno per fare la riserva e che quindi se la giocherà con Sepe per la maglia da titolare. La scelta di Ochoa conferma le perplessità o le difficolta che hanno riguardato altre trattative. Quella con Sirigu (35), mai decollata, oppure con Berisha (33), che il Torino non ha mai avuto l’intenzione di dare in prestito ma soltanto eventualmente di cederlo a titolo definitivo, o con Gollini (27). Alla fine, l’ha spuntata un nome importante come quello di Ochoa, che ha passaporto spagnolo e che presto sarà a disposizione di Nicola. Alessandro Micai (29), in scadenza di contratto, dovrebbe passare al Cosenza.