L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul cambio in panchina al Perugia.
Esonerato Fabrizio Castori. Galeotta e fatale la rete di Anthony Partipilo al Liberati. La sconfitta nel derby é costata la panchina al tecnico di Sanseverino Marche ed al suo intero staff. La società sembra abbia contattato Silvio Baldini, 64 anni, ultima esperienza a Palermo, per affidargli la squadra, ferma a 4 punti ed in piena zona retrocessione. Questo il comunicato del club, emesso nel pomeriggio di ieri: «La società comunica di aver sollevato dall’incarico l’allenatore Fabrizio Castori. A mister Castori, al vice Riccardo Bocchini, al preparatore atletico Carlo Pescosolido, al collaboratore tecnico Tommaso Marolda e al match analyst Marco Castori vanno i più sentiti ringraziamenti per l’impegno, la serietà e la correttezza dimostrati. Rimarrà con il nuovo gruppo di lavoro il preparatore dei portieri Cristiano Lupatelli».
NUOVO TECNICO. In attesa della nomina ufficiale del nuovo tecnico, la decisione del licenziamento non coglie di sorpresa, dopo gli scarsi risultati fino ad oggi. Castori, di certo, può addurre a difesa del proprio lavoro, molte giustificazioni (giocatori arrivati all’ultimo momento; altri infortunati a lungo o non potuti utilizzare in momenti di emergenza), ma non sembra sia riuscito, nonostante la sua riconosciuta esperienza, a far assimilare alla rosa le proprie idee. Alcune frasi di qualche giocatore nelle settimane scorse e, in una circostanza, del ds Marco Giannitti («Castori deve trovare l’abito giusto per questa squadra») avevano lasciato intuire che la fiducia nel lavoro del tecnico stava mostrando crepe, cominciava a vacillare. La sconfitta nel derby e la scarsa lucidità nel gioco espresso dei biancorossi al Liberati, debbono essere stati la goccia finale che ha fatto traboccare il vaso. Un gruppo di tifosi, domenica sera, aveva atteso i giocatori per un “faccia a faccia” piuttosto vivace se non caldo. Una sola vittoria (con l’Ascoli) un pareggio interno (col Parma) e tre sconfitte (a Palermo, col Bari in casa, a Brescia) debbono aver convinto Massimiliano Santopadre che il matrimonio non solo non stava decollando, ma che difficilmente avrebbe avuto un futuro roseo».
SOSTA. La sosta prevista si potrebbe essere rivelata un altro elemento decisivo: consente, infatti, al nuovo tecnico di disporre di un tempo maggiore a disposizione per conoscere i giocatori e farsi da loro conoscere. Non è escluso che già questa mattina Baldini, che é un toscano abituato a dire pane al pane e vino al vino, possa guidare il suo primo allenamento dei colori biancorossi.