“Dubbi. Rebus. Interrogativi. Ma anche una grande certezza: la Romagna che parla bianco e nero, la prossima stagione, ripartirà ancora da Massimo Drago. Del Cesena che giusto due settimane fa è stato buttato fuori dai play off, però, resterà ben poco. Partiranno tutte le primedonne, o quasi. Stefano Sensi, ad esempio, andrà al Sassuolo. Alfred Gomis e Franck Kessie rientreranno alla base per fine prestito, rispettivamente al Torino e all’Atalanta. Francesco Renzetti dovrebbe seguire Rino Foschi a Palermo. Magari in compagnia di uno fra Camillo Ciano ed Antonino Ragusa. Futuro tutto da decifrare per Milan Djuric, che piace sia in Italia che all’estero: difficile comunque una permanenza dell’attaccante bosniaco in riva al Savio. ANCHE CAPELLI – Ma allora da chi ripartirà il nuovo Cesena? Da qualche giovane di belle speranze ‘prestato’ da qualche big di A. Da almeno un paio di vecchie volpi della cadetteria (anche su questo fronte, i nomi, restano però ancora top secret). Da qualche cavallo di ritorno (vedi lo spagnolo Alejandro Rodriguez, che in questa stagione alla Sampdoria è praticamente quasi sempre rimasto in naftalina). E da qualche conferma eccellente. Salvo terremoti resterà ad esempio l’esperto Daniele Capelli: il centrale difensivo, a Cesena dal 2013, ha un altro anno di contratto. Così come un altro grande ‘vecchio’ della band di Drago. Stiamo parlando di Federico Agliardi. «A Cesena sto benissimo, mi piace l’aria che si respira in questo club – ci ha confidato proprio il portiere lombardo – vorrei restare ancora qui. Anche se, in questa stagione che ci siamo appena messi alle spalle, ho giocato troppo poco. Restare in Romagna a fare ancora il dodicesimo? Non sono più un ragazzino, ma a 33 anni non posso sentirmi di certo vecchio. Sto ancora bene, sono bello carico, motivato. Ho tanta voglia di..giocare. Di rimettermi in discussione. Da capo. Non fraintendetemi: non chiedo a nessuno il posto assicurato, ci mancherebbe altro. Però voglio che mi sia data almeno la possibilità di giocarmela. Alla pari, o quasi. So di poter dare ancora tanto al Cesena. A questi tifosi. A questa grande piazza che vive di calcio. Proprio come il sottoscritto… ». REBUS CASCIONE – Per l’inossidabile Emmanuel Cascione (anche lui ha un contratto in scadenza nel 2017) si saprà qualcosa di più nelle prossime settimane: l’ex Pescara vuole rimanere, ma su di lui ci sono almeno altri 2-3 club di B. Nicola Falasco, una delle novelle più liete di questo finale di stagione del Cesena, dovrebbe rimanere un altro anno (sempre con la formula del prestito, dalla Roma). Si sogna anche un prestito-bis (dal Bologna) di Filippo Falco. Tutto da scrivere il futuro di Luca Garritano, reduce da un campionato con poche luci e molte ombre. E’ invece già scontata la conferma del grintoso Moussa Kone, legato al Cesena fino al 30 giugno 2018. «Sono soddisfatto di questa mia prima avventura in bianconero, il prossimo anno cercherò di fare ancora meglio, sempre a Cesena – ci ha detto proprio il centrocampista ivoriano – Obiettivi in vista della prossima stagione? Colmare qualche mia lacuna tecnica. Portare il Cesena più in alto possibile, magari in A. E riprendermi con forza una maglia della Costa d’Avorio. La Nazionale mi manca, è un mio chiodo fisso: voglio tornarci al più presto. Anche perché adesso, a difendere i colori del mio paese, c’è anche il mio grande amico Kessie»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.