Corriere dello Sport: “Chievo, no dal Consiglio di Stato. Il Tar boccia Carpi e Casertana”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport”, parla delle bocciature di Chievo, Carpi e Casertana.

Fare i ricorsi è un diritto. Indiscutibile. Che sia conveniente farli, invece, è dura da dire vista la raffica di rigetti espressi dai vari organismi cui si sono rivolte le squadre di B e C entrate – volenti o nolenti – nella coda-prologo stagionale dedicata al capitolo iscrizioni – si legge -.

Ieri, sulla falsariga di quanto accaduto 24 ore prima al Tar del Lazio per Chievo e Sambenedettese, anche Carpi e Casertana sono state bocciate in sede amministrativa. Il patron veronese Luca Campedelli aveva chiesto al Consiglio di Stato la sospensiva sul verdetto del Tar che due giorni prima aveva confermato il no all’iscrizione al campionato di Serie B con il contestuale ripescaggio del Cosenza da parte della Figc. Il Consiglio di Stato ha giudicato inamissibile la richiesta di riforma del verdetto del Tar. Confermata la discussione collegiale per il prossimo 9 settembre dove bisognerà capovolgere i verdetti di Coni e Tar per ottenere l’iscrizione in sovrannumero.