Corriere dello Sport: “Champions League, stasera Real Madrid-Inter. Le probabili formazioni”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di Champions League in programma oggi tra Real Madrid e Inter.

Primo nella Liga con 8 punti di vantaggio sul Siviglia secondo. Il Real Madrid di Ancelotti è nel suo miglior momento, viene da 8 vittorie consecutive tra campionato e Champions, ma stasera al Bernabeu non avrà il suo attaccante principe, Karim Benzema. Il fuoriclasse francese è uscito dopo 1 7 ’ dell’ultima sfida vinta in casa della Real Sociedad per un problema al tendine del ginocchio sinistro. Potrà rientrare per il derby con l’Atletico di domenica e nel frattempo sarà rimpiazzato probabilmente da Jovic, tornato al gol sabato scorso. Meno forte, ma comunque da tenere in conto, la candidatura di Rodrygo, match winner dell’andata a Milano, dove si affrontarono due squadre in momenti molti diversi da quello che vivono adesso. «Sono cresciute entrambe – ha ammesso candidamente Ancelotti – l ‘Inter è in buon momento e gioca bene: ne verrà fuori una partita divertente. Non c’è questa pressione per il risultato a tutti i costi. È vero che ci giochiamo il primo posto, che è importante, ma l’obiettivo minimo è stato raggiunto da entrambe le squadre».

Vincere al Bernabeu, interrompendo la striscia di 8 vittorie del Real tra Liga e Champions, per conquistare il primo posto nel girone. Simone Inzaghi sogna l’impresa, ma deve anche fare i conti con gli infortuni, le ultime tre giornate di campionato in programma nel 2021 e la forza di un avversario che ha a disposizione due risultati su tre per rimanere davanti. «Arrivare primi – ha ammesso Inzaghi – sarebbe importante, ma vincere a Madrid è difficilissimo. Dobbiamo fare la nostra gara consapevoli comunque che abbiamo passato il turno sia noi che loro con una giornata d’anticipo. All’Inter non succedeva da dieci anni». L’ex allenatore della Lazio va fiero di questo risultato e ora è pronto per l’… all in. «Essere qua senza l’obbligo di dover fare risultato a tutti i costi era il nostro obiettivo. Ci siamo riusciti perché i ragazzi sono stati straordinari e hanno offerto quattro prove una meglio dell’altra dopo l’esordio contro il Real, un match nel quale non dovevamo essere sconfitti. Il passaggio agli ottavi ce lo siamo meritato e ora giochiamoci questa grande partita contro un avversario di notevole valore». Ancelotti sarà privo di Benzema, ma per Inzaghi non è una consolazione: «L’ultima gara ha giocato Jovic e ha segnato oltre a servire un assist… Carlo è un grandissimo allenatore e ha un bel vantaggio nella Liga rispetto alla seconda. La sua carriera e quello che ha vinto parlano per lui. Per chi farà il tifo mio fratello Pippo? Vuole bene ad Ancelotti, ma tiferà per me».