L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla Champions League in programma questa sera stilando le probabili formazioni di Juventus-Zenit.
La cura anticrisi comincia dalla testa. La Juve l’ha persa frequentemente in questo avvio choc di campionato, con quattro sconfitte in undici partite che hanno lasciato il segno sulla classifica e nell’ambiente. La forza mentale, d’altra parte, è stata una delle caratteristiche fondanti del ciclo di nove scudetti consecutivi e 19 titoli in dieci anni, e quindi bisogna recuperare in fretta la solidità perduta. Che, appunto, non è soltanto della difesa ma anche della mente.
«Ho una squadra intelligente, capisce che quando ci sono momenti così, non c’è bisogno neanche di alzare la voce – assicura Max -. I ragazzi capiscono che siamo in un momento no, nessuno si aspettava due sconfitte di fila. Serve reagire, c’è poco da chiacchierare: chi vince è bravo e ha ragione, chi perde ha torto. E reagire vuol dire fare una bella partita, vincere più contrasti e duelli per portare la partita dalla nostra parte. Il Verona, ad esempio, ha fatto 25 falli; noi 8».