L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’impegno della Juventus in Champions stasera contro il Chelsea.
Blindare il primo posto e trovare i gol. C’è una doppia missione da portare a termine per la Juve d’Europa che si sta comportando decisamente meglio della Juve di campionato. Finora il percorso in Champions League è stato netto: quattro vittorie su quattro, migliore difesa del torneo insieme a Bayern Monaco e Ajax con solo due gol subiti, e qualificazione agli ottavi già in ghiaccio. In Italia, il trend è stato differente, anche se la vittoria sulla Lazio ha offerto segnali confortanti di crescita.
Massimiliano Allegri punta così a uniformare le due versioni della Signora nella notte di Stamford Bridge, decisiva per certificare la leadership nel girone che potrebbe garantire un sorteggio più morbido. «Ci giochiamo il primo posto contro una squadra che è in testa alla Premier League ed ha vinto la Champions lo scorso anno – sottolinea il tecnico -. Sarà un test importante; ci vogliono pulizia tecnica, lucidità e personalità»
Tuchel ha voglia di scherzare, ma sa bene che contro la Juventus è in palio il primo posto e la testa di serie nel girone: «Bisogna vincere a tutti i costi? Innanzitutto noi giochiamo sempre per vincere a prescindere. Non mi piaciono i calcoli. Poi, certo, se è 0 a 0 all’ultimo minuto e ci danno un calcio d’angolo magari non manderò il portiere a saltare in area avversaria, perché nel calcio mai dire mai e non siamo ancora matematicamente agli ottavi…»