“Gli ultimi sviluppi della trattativa col fondo cinese di stato parlano di una lettera di intenti inviata a Zamparini dal gruppo di Pechino. Uno scambio di opinioni più che una vera e propria proposta. Ci sono poi dei probabili passaggi che rischiano di rallentare ancor più l’affare: per esempio, lo sbarco a Palermo dei cinesi sarebbe inevitabilmente legato alla realizzazione di strutture (le solite, stadio e centro sportivo di proprietà) per cui è necessario un contatto non solo con la società di calcio ma con le istituzioni cittadine e regionali. Contatto che non risulta ancora avvenuto a nessun livello. In ogni caso, pur con una lentezza esasperante, il discorso prosegue tanto che a fine novembre dovrebbe esserci un incontro con i rappresentanti del fondo, in Italia o addirittura con un viaggio in Cina da parte di emissari rosanero, se non dello stesso Zamparini. I dubbi non sono tanto sulla concretezza quanto sui tempi necessari per imprimere una svolta e magari riaccendere un entusiasmo che sta svanendo. Zamparini sa che il suo ciclo è alla fine e vuole cedere solo a chi assicura un futuro. Ma nel frattempo il presente rischia di diventare un’agonia che non fa bene a nessuno.”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.