“Passano i giorni e aumenta la paura. Quella di una tifoseria intera che guarda con preoccupazione al procedere lento della macchina burocratica, l’unica in grado di poter salvare il Cesena dal pericolo incombente del fallimento. Quella di ieri è stata l’ennesima giornata di attesa: senza l’accettazione da parte dell’Agenzia delle Entrate del piano di ristrutturazione presentato dal club bianconero non c’è modo di presentare le garanzie necessarie per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B. Un passaggio all’apparenza scontato (di fatto banche e creditori hanno già dato il loro benestare all’operazione), ma che se non dovesse trovare conferma entro la giornata di venerdì rischia seriamente di mandare all’aria qualsiasi piano d’intervento. Il Cesena certamente non potrà produrre tutta la documentazione richiesta in tempo per il 30 giugno, data fi ssata come primo step per vagliare le richieste di ammissione alla prossima Serie B. Potrebbe però tranquillamente mettersi in regola nei giorni successivi, a patto che da subito venga accettata la richiesta di rateizzazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Un “avversario”, a conti fatti, ben peggiore di quelli aff rontati sul campo durante l’ultima annata. FASE D’ATTESA. L’assenza di certezze paralizza anche il mercato dei romagnoli. Rimane alla fi nestra Nereo Bonato, diesse “in pectore” che ha già espresso la volontà di accettare la proposta del Cesena, con la società che chiaramente non può annunciare alcun accordo in attesa di conoscere l’esito del piano di ristrutturazione avanzato nelle scorse settimane. Non si parla né di rinnovi e tantomeno di nuovi obiettivi, per quanto qualche nome sia fi ltrato anche nelle ultime ore (è il caso del centrocampista Francesco Posocco, classe 1996, di proprietà della Spal). Tutto resta fermo aspettando che arrivino buone nuove sul fronte societario, con il presidente Giorgio Lugaresi che ha ribadito la necessità di attendere il corso degli eventi. «Non possiamo far altro, convinti però di aver fatto il possibile per poter risolvere la situazione e tornare presto a parlare solo di calcio». Qualora le cose dovessero andar male, Lugaresi ha aff ermato anche che «coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento o lo faranno a breve verranno rimborsati. Resto però convinto che non si arriverà a tanto, perche abbiamo fatto tutto quel che andava fatto e il frutto del nostro impegno verrà riconosciuto fino in fondo»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.