Corriere dello Sport: “Catania, un buon segnale”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’attuale situazione del Catania.

Ancora due mesi di speranza. Poco meno. I soci Sigi hanno aperto il portafogli e hanno deciso di cominciare a versare quel che serve per salvare il futuro del calcio a Catania; di conseguenza, la Sezione fallimentare del Tribunale etneo ha recepito tali fatti concreti e ha prorogato al 28 febbraio l’esercizio provvisorio del ramo caratteristico di azienda calcistica.

Cosa significa? Che il Catania potrà proseguire almeno per i prossimi due mesi la stagione in corso. Con la prospettiva di potere concludere il campionato se la Sigi in prima battuta o se, in seconda, un ipotetico (al momento) acquirente dovesse decidere di mettere quel che manca, per poi rilevare il titolo facendosi carico dei soli debiti sportivi. Circa tre milioni di euro. Una bazzecola a fronte degli oltre cinquanta milioni di cui la Sigi si era fatta carico quasi due anni fa.

Revisione delle spese . Certo, ora bisognerà razionalizzare al massimo le spese e fors’anche disfarsi di qualche calciatore in possesso di un contratto oneroso per il club. Baldini e Pellegrino stanno lavorando in tal senso e col mercato di gennaio si proverà a far quadrare i conti dal punto di vista economico e da quello tecnico.