Corriere dello Sport: “Catania, per i tifosi niente derby. Trasferta ad Agrigento vietata per i tifosi etnei in vista della sfida con l’Akragas”

“Ha proprio ragione Francesco Moriero: «In questo momento se si va da qualche parte in cui volano schiaffi, statene certi che questi arriveranno in faccia al Catania». Speriamo che sia solo un momento, ma la notizia arrivata nella mattinata di ieri non è delle migliori e conferma le parole dell’allenatore rossazzurro. La squadra etnea andrà a giocarsi il delicatissimo derby in casa dell’Akragas, domenica prossima, ancora una volta senza tifosi al seguito. E’ uno stillicidio in questa stagione, dove a dispetto della celeberrima “Tessera del tifoso“, che in tanti possiedono, ai sostenitori etnei è stato ripetutamente vietato di accompagnare la squadra in trasferta. Era accaduto anche nel derby di Coppa Italia di alcuni mesi addietro, quello in cui gli akragantini allora allenati da Legrottaglie superarono il Catania nel gioco e nel risultato (anche se, nel finale, Russotto si fece parare il rigore del pareggio). Ma allora si era detto che si trattava di un provvedimento punitivo, che nei fatti seguiva i disordini registrati nella trasferta di Caserta. E adesso? Di cosa si sono macchiati i tifosi rossazzurri per meritare questa nuova inibizione? Cosa è cambiato rispetto alla gara d’andata, allorquando i tifosi dell’Akragas poterono raggiungere Catania? Domande al momento senza risposta, ma che dispiace porre: dal calcio si continuano a tenere lontani i tifosi, rischiando di rovinare uno spettacolo di livello come potrebbe essere un derby tiratissimo come quello che gli etnei si apprestano a giocare.Per la cronaca: molti sostenitori rossazzurri avevano già acquistato il biglietto per entrare all’Esseneto. Riceveranno un rimborso per la spesa sostenuta. formazione. Tornando alle vicende di campo, gli etnei continuano ad allenarsi a Torre del Grifo. Per Moriero e il suo staff una novità di rilievo è rappresentata dal rientro in gruppo di Bastrini, che alla luce della squalifica di Ferrario garantirà almeno una buona copertura in panchina. Immaginabile che ad Agrigento, in difesa, tornerà a formarsi la coppia Pelagatti-Bergamelli, che nelle ultime settimane ha subìto più di uno scossone. In tema di assenti, non saranno del derby Plasmati e Parisi, così come lo stesso Russotto, che ha pagato con la squalifica il giallo rimediato nella sfortunata gara con la Juve Stabia di domenica scorsa. Moriero lavora anche per far quadrare i conti legati al suo avvicendamento. In linea di massima dovrebbe essere, comunque, Calderini a prendere il posto di Russotto. Intanto, sempre in ottica derby, ma guardando a una settimana più avanti, simpatica iniziativa dei giornalisti di Catania e Messina: si incontreranno a Taormina, praticamente a metà strada, ospiti della locale società calcistica dello Sporting e qui si sfideranno in amichevole. Non sarà, comunque, un Catania-Messina, ma una partita a “ranghi misti”, per sottolineare la necessità di stemperare i livori legati alle rivalità”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.