“Gli esperti di mercato dicono che il Catania sia fra le squadre più attive e, forse, anche fra quelle più avanti nell’ottica di un preciso perseguimento dei propri obiettivi nell’ambito della campagna di rafforzamento. Tali certezze non sono facili da condividere così su due piedi, però è indiscutibile che Pietro Lo Monaco e Christian Argurio stanno facendo le cose per bene in questo momento della stagione, cercando di dare una identità ben precisa – e soprattutto vincente – alla formazione affidata alle cure di Cristiano Lucarelli. RITORNI E ARRIVI. L’annuncio del ritorno di Ciccio Lodi è indicativo in tal senso, visto che si è colmata la lacuna più profonda della scorsa stagione, ma anche l’arrivo di Cristiano Caccetta, annunciato lunedì, sembra chiarire le ambizioni di una società che ha portato in rossazzurro il capitano del sorprendente Cosenza volato ai play off dopo momenti di profonda crisi. Ma qualcosa di importante sembra preannunciarsi anche per l’attacco, visto che, a prescindere dai discorsi da ratificare sugli over (saranno 14, a quanto pare), Lo Monaco sembra intenzionato a cambiare bocca di fuoco. E’ già arrivata al capolinea, infatti, l’avventura di Demiro Pozzebon ai piedi dell’Etna, arrivato per far volare la squadra di Pino Rigoli pima, Mario Petrone dopo e Giovanni Pulvirenti successivamente, invece naufragato in una mediocrità che è stata di tutta la squadra. Ma se dovesse andare via Pozzebon, chi potrebbe arrivare? MEZZA SMENTITA. Lo Monaco ha smentito “per il momento” un interessamento per Emanuele Calaiò, altro ex di turno e in questa stagione fresco di successi con la maglia del Parma. Ma è qul “per il momento” che deve fare drizzare le antenne ai tifosi rossazzurri, visto che le cose potrebbero cambiare da un momento all’altro e il Catania potrebbe garantirsi un calciatore non più di primissimo pelo, ma in grado di vedere la porta da tutte le posizioni e pure su calcio da fermo. Calaiò, in attesa che escano dai radar Calil e Russotto (oltre allo stesso Pozzebon), non sarebbe l’unico acquisto. Nel gran bazar dei nomi facili si fanno quelli di Arma e Semenzato del Pordenone, Arrighini e Valenti. Bisogna solo aspettare e vedremo che accadrà”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.