“Zitti e concentrati. Lucarelli e i suoi uomini hanno vissuto così la lunga vigilia del match di ritorno fra il Catania e la Feralpi, che potrebbe garantire agli etnei la tanto desiderata “Final Four” dei play off di terza serie. Nessuno ha rilasciato dichiarazioni, ma la gente si augura che gli etnei in questa circostanza facciano parlare soprattutto i fatti. Ciò in una giornata in cui si sfiorerà il record di presenze stagionale allo stadio “Angelo Massimino”. Forse non saranno in ventimila sugli spalti, ma il vecchio impianto di Cibali sarà comunque una bolgia e l’augurio è che i calciatori si scrollino di dosso certe tensioni passate e riescano a piegare una Feralpisalò che non verrà in Sicilia per fare da vittima sacrificale. Seppur con qualche assenza pesante, i ragazzi di Mimmo Toscano proveranno a ripetere il miracolo di Alessandria. In tale ottica, forse servirebbe il ritorno al 4-3-3, ma è molto probabile che Lucarelli confermi la formazione di mercoledì scorso, optando per un 3-5-2 con pochissimi avvicendamenti. Il più probabile dovrebbe essere quello di Rizzo con Mazzarani, mentre in attacco è presumibile che guiderà le offensive ancora Curiale, con Russotto al fianco, e Ripa pronto a gettarsi nella mischia in caso di necessità. Feralpi a caccia di una vittoria per centrare l’obiettivo semifinale. Domenico Toscano vive la vigilia con ottomismo. «La Feralpi ha le qualità per passare il turno. Ci abbiamo creduto dopo la prima sconfitta con l’Alessandria e non vedo il perché non ci si debba credere ora dopo il pareggio con il Catania». Per la gara di ritorno Toscano sceglie la continuità. Pochi infatti saranno gli aggiustamenti a un motore che gira già a pieno regime. Solo due i posti a disposizione in avanti. A contenderselo sono Mattia Marchi, Ferretti e Guerra, con quest’ultimo quasi certo di partire dall’inizio. Sempre pronto all’occorrenza Voltan, carta da giocare in corsa per cambiare assetto dal rodato 3-5-2 al più offensivo 3-4-1-2. Difficile il recupero di Vitofrancesco, infortunato, certa l’assenza di Martin, squalificato.
Catania (3-5-2): 12 Pisseri; 4 Aya 16 Blondett 26 Bogdan; 9 Barisic 32 Mazzarani 27 Biagianti 10 Lodi 8 Porcino; 7 Russotto 11 Curiale. a disp.: 22 Martinez, 21 Esposito, 19 Manneh, 15 Marchese, 13 Semenzato, 5 Tedeschi, 17 Bucolo, 23 Di Grazia, 6 Rizzo, 14 Brodic, 24 Caccavallo, 29 Ripa, 34 Rossetti. all.: Lucarelli.
FeralpiSalò (3-5-2): 22 Livieri; 26 Tantardini 6 Ranellucci 5 P. Marchi; 24 Parodi 8 Magnino 23 Staiti 16 Raffaello 21 Martin; 9 M. Marchi 17 Guerra. a disp.: 32 Arrighi, 19 Marchetti, 14 Bagadur, 15 Turano, 39 Rocca, 4 Capodaglio, 10 Gamarra, 27 Dettori, 30 Voltan, 37 Loi, 11 Ferretti, 38 Ponce. all.: Toscano. arbitro: Amabile di Vicenza (Marinenza-Mazzei/Fiorini)”.
Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” in merito ai playoff di serie C.