“Tiene un passo da play off questo Cesena, altro che salvezza e rimonta in classifi ca per non soff rire. Un altro esame di maturità è venuto a Parma nel primo 0-0 della gestione Castori, uno che in 12 partite fi n qui ha abituato la squadra a segnare tanto (26) lasciando qualcosa nelle reti subite (22). Per la prima volta dal cambio di panchina non è andata a segno, ma non aver preso gol (era successo con lui all’esordio contro lo Spezia al Manuzzi, a Perugia nell’unica precedente trasferta e in casa col Brescia) è un altro segnale forte che conferma,
peraltro, come il rilanciato Cesena aff ronti a testa alta senza timori di sorta il ciclo più diffi cile, preparandosi a chiudere al meglio il girone di andata contro Palermo e Cremonese. Solidità, equilibrio e compattezza vengono riconosciute ai romagnoli, di questo Castori è particolarmente orgoglioso tanto da aver salutato con grande soddisfazione il pareggio di Parma. COSA FUNZIONA. «Era un risultato non semplice da ottenere – ha confessato il mister – e la soddisfazione è doppia per aver dato un seguito alle prestazioni positive». Certi meccanismi funzionano sempre meglio, attorno a un assetto tattico intoccabile (4-4-1-1) e con l’autostima che continua a crescere prendendo fi ducia nei propri mezzi senza mettere limiti alla provvidenza. A Castori piace tutto di questo gruppo, dalla predisposizione al sacrifi cio alla qualità dell’applicazione nel lavoro quotidiano. C’è un crescendo nelle prestazioni e nei risultati che deriva dalla sostanza del percorso intrapreso dal tecnico.
TANTA SOSTANZA. «Abbiamo guadagnato un punto davvero importante, c’è stata la capacità di interpretare nel modo giusto la partita tosta e di tenerla sui binari giusta senza lasciare occasioni al Parma che ha qualità», ha puntualizzato Castori che ha visto impreziosita la collana dei risultati positivi (2 vittorie e 2 pareggi). «Quando pareggi a Parma, una delle migliori squadre del campionato, batti il Pescara e ottieni una serie di risultati positivi come i nostri – ha rimarcato – si acquisisce grande fi ducia. Ora l’importante è non mollare, soprattutto nelle prossime due partite che chiudono l’anno e in cui aff ronteremo avversari di valore». Interviene Castori per cambiare i connotati alla squadra, soprattutto in attacco dove parte sempre con l’unica punta (Jallow) supportata dal trequartista (Laribi) e si avvale adesso anche del giovane Moncini, tornando poi a giovarsi di Cacia che ha recuperato dall’infortunio”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.