L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sulla mancata iscrizione della Casertana al prossimo campionato di Serie C.
L’istituto bancario salernitano non è riuscito a produrre la fideiussione: questione di tempistiche per espletare le verifiche. L’esclusione dei campani dal calcio professionistico ha del clamoroso.
Provato Giuseppe D’Agostino, massimo dirigente della Casertana: «Io ho fatto il possibile, ho presentato assegni circolari per 350mila euro chiedendo la fideiussione, poi mi hanno chiamato dalla banca per dirmi che non poteva essere rilasciata in tempo: ho atteso fino alle nove di sera di lunedì, nella speranza di averla, ma non c’era più nulla da fare. Se faremo ricorso? Non lo so. E so dire nulla in merito a quel che sarà della Casertana, per la quale, in questi anni, ho dato tutto quello che potevo».
Il futuro è la Serie D. Ma il presidente difficilmente resterà a capo del club.