Corriere dello Sport: “Cascio molla: «Ho ritirato l’offerta». Adesso Zamparini deve delle risposte e i cinesi…”

“Frank Cascio addio. La cordata italo americana rappresentata dal giovane manager originario di Castelbuono si tira indietro ufficialmente dalla trattativa per rilevare il Palermo. Un comunicato emesso ieri mattina ha chiarito le motivazioni. E del resto, il feeling con Zamparini non era mai scattato nonostante due incontri serviti solo per una conoscenza diretta: «Comunico con profondo rammarico che ho deciso di ritirare ufficialmente l’offerta di acquisto del Palermo calcio – scrive il 37enne Cascio nella nota – alla presidenza avevamo presentato, col mio team di lavoro, alcune opzioni concrete basate sui più moderni modelli economici applicati nell’ambito delle acquisizioni sportive. I miei soci hanno oltre 20 anni di esperienza nel settore sportivo a livello internazionale ed abbiamo creato un ottimo progetto che avrebbe potuto offrire al Palermo la solidità necessaria per costruire un grande futuro. Purtroppo col presidente Zamparini non siamo riusciti a trovare un’intesa ma sento di doverlo comunque ringraziare per l’opportunità. Chissà che in futuro questo sogno non possa diventare realtà». Cascio però fa capire che ci riproverà con altri club: «La mia passione per il calcio è autentica ed altre opportunità nel mercato calcistico, italiano ed europeo, sono in fase di concreta valutazione. Dedico pensieri speciali alla città di Palermo e a tutti i palermitani, il mio amore nei loro confronti non cambierà mai. Il mio più grande rammarico è non essere riuscito a dare ai miei conterranei ciò che meritano». Scenari cinesi. La proposta di Cascio per rilevare il Palermo non aveva convinto a pieno Zamparini né le banche di riferimento che sovrintendono all’operazione. Prevedeva un pagamento a tranche (20 mln subito, altri 30 in 3 anni) con la richiesta di esclusività a trattare prima di concludere la due diligence. Invece il patron friulano percorre già da tempo un’altra strada, da lui certamente preferita, quella di una cordata cinese che proseguirebbe così la “politica” di sbarco nel calcio italiano dopo gli acquisti di Inter e Milan. Finora non sono emersi dettagli più precisi sugli investitori orientali, che agirebbero nel settore edile e sarebbero interessati anche a interventi infrastrutturali (stadio e centro sportivo). I primi di ottobre è previsto che esponenti del gruppo cinese arrivino finalmente a Palermo per passare ad una fase più concreta di una trattativa che si prevede comunque ancora lunga, vedendo coinvolto anche il governo di Pechino. I tifosi seguono con attenzione gli sviluppi della situazione societaria; la maggior parte di loro continua a pensare che il ciclo di Zamparini sia finito, lo stesso presidente ha più volte ribadito di voler passare la mano. Cascio e gli americani chiudono qui la loro corsa, ma ora tocca a Zamparini dare delle risposte”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.