“Fra stasera e domattina arriveranno a Palermo sia Paul Baccaglini, che manca dalla città ormai da fine aprile, che Fabio Lupo e Bruno Tedino, nuovi organi tecnici della squadra che attendono di essere presentati ufficialmente. Cosa che avverrà nei primi giorni della prossima settimana. E la curiosità è capire chi sarà presente nel primo giorno del nuovo allenatore e direttore sportivo. Baccaglini? Molto difficile che il presidente nominato si esponga se prima non arriva l’ufficialità del closing che lo consacra proprietario della società. In una simile occasione, Paul dovrebbe rispondere a tanti di quegli interrogativi da mettere in difficoltà gli stessi Tedino e Lupo che non sono stati scelti da lui, ma al massimo subìti per decisione di Zamparini. Per il quale venire a Palermo è ovviamente sconsigliatissimo e del resto molte delle più recenti presentazioni si sono svolte a distanza di migliaia di chilometri (quella di Foschi la scorsa estate ad esempio) o con la trovata del patron in video conferenza. L’arrivo di Baccaglini a Palermo fa sperare però che l’operazione si stia davvero definendo nei dettagli. E’ previsto un passaggio di consegne con un nuovo staff che dovrà subentrare anche sul piano amministrativo. Ci sarà un nuovo segretario, l’ex Latina Gianni Francavilla. Inoltre, Baccaglini ha in programma un vertice col sindaco Orlando, come rivelato proprio dal primo cittadino di Palermo cui si sono rivolti anche i tifosi quale “garante” della situazione rosanero. «Nella prossima settimana ho concordato un incontro col presidente Baccaglini per fare il punto sulla definizione del passaggio societario» ha reso noto Orlando esprimendo apprezzamento “per l’attaccamento dimostrato dai tifosi per la squadra”. C’è di più, perché il gruppo Curva Nord 12, che venerdì ha partecipato alla manifestazione che ha portato in piazza a Palermo oltre 500 persone, ha scritto un comunicato nel quale racconta gli esiti dell’incontro avuto col sindaco: «Orlando ha riferito alla delegazione presente – scrivono i tifosi – che la vendita del Palermo avverrà in favore del gruppo capeggiato da Baccaglini e che Zamparini non sarà più presente all’interno della società». Sulla messa in pratica del proposito però resistono dei dubbi che può sciogliere solo Baccaglini. Per adesso, le decisioni tecniche sembrano pienamente in mano al vecchio patron. Una confusione inammissibile per una società che col nuovo gruppo vorrebbe rinascere e cambiare pagina”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.