L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle trattative del giorno in serie B.
L’Ascoli sta monitorando il difensore centrale della Salernitana Valerio Mantovani (26), lo scorso anno in prestito all’Alessandria. Intanto il club bianconero lavora al rinnovo del contratto dell’attaccante Soufiane Bidaoui (32), che scade nel 2023 e dovrebbe essere prorogato per un’altra stagione. Molto attive anche le umbre. La Ternana è interessata al centrocampista della Salernitana Francesco Di Tacchio (33). Su di lui, però, c’è pure il neopromosso Sudtirol. La Salernitana non confermerà il difensore croato Luka Bogdan (26) che non rientra nei piani tecnici dei granata. Probabilmente tornerà a Terni ma con la formula del prestito secco. Anche il Perugia cerca rinforzi adatti al calcio verticale del nuovo allenatore Fabrizio Castori. Nel mirino del ds Giannitti c’è Tiago Matías Casasola (26), difensore o centrocampista argentino nell’ultimo campionato tra Frosinone e Cremonese in prestito dalla Lazio. Per l’attacco all’allenatore marchigiano piacerebbe riavere Cedric Gondo (25) attaccante della Costa d’Avorio con cui ha vinto la Serie B a Salerno. Al portiere Chichizola (32) verrà proposto di allungare di altri tre anni il contratto a scadenza nel 2023, ma il Parma non molla l’argentino.
A llungo deciso del Cagliari che sembra fare sul serio su Gianluca Lapadula. Il direttore sportivo rossoblù, Stefano Capozucca, ha incontrato ieri pomeriggio a Milano gli agenti del giocatore di proprietà del Benevento per capire se ci fossero i margini per chiudere alla svelta. Il neo principale riguarda l’ingaggio del giocatore, visto che il club isolano non vuole certo sbilanciarsi troppo, ma determinante sarà la volontà dell’attaccante del Benevento già accostato alla compagine sarda da due anni.
LA SCELTA. Quello di Lapadula è un profilo che piace, e non poco, a Fabio Liverani che lo ha già allenato nella massima serie ai tempi del Lecce quando la punta realizzò ben undici centri, lo stesso numero di gol che Lapadula ha realizzato nell’ultimo torneo cadetto con la maglia del Benevento. Un bottino da attaccante vero, da uno abituato a sgomitare sottoporta per farsi rispettare. Se lo ricordano bene i tifosi del Cagliari ai tempi di Maran quando per un suo incontro molto ravvicinato con il portiere svedese Olsen, scattò l’espulsione e la squalifica per 5 giornate per l’estremo difensore con il conseguente addio ai sogni di gloria isolani. Corsi e ricorsi storici riportano ora la punta di origini peruviane alla corte della squadra rossoblù che vuole puntare su un elemento che garantisca la doppia cifra. Il reparto offensivo, così come il resto della squadra, sarà oggetto di una pesante rifondazione e Liverani sembra aver già le idee molto chiare sugli elementi dai quali ripartire. Naturalmente restano aperte tutte le altre piste. A cominciare da quella interna legata a Pavoletti e Cerri, al momento gli unici che ancora fanno parte della rosa e non sono ufficialmente finiti sul mercato. Per poi passare alla lista dei desideri del neo allenatore isolano che ha posto alcuni nomi nel suo taccuino. Uno su tutti, quello dell’attaccante della Juventus, ma nell’ultima stagione in forza al Palermo, Matteo Brunori, che potrebbe rientrare nell’operazione che porterebbe Nandez in bianconero. Avere entrambi gli attaccanti nel 4-3-1-2 che Liverani ha in mente, non sarebbe male. Meglio un usato sicuro come Lapadula o un giovane in ascesa come Brunori? O magari entrambi? La palla passa in mano al DS Capozucca che dovrà valutare come muoversi in un mercato che finalmente potrà sbloccarsi.
VIA LIBERA. Aver incassato dalle ultime operazioni i ventidue milioni necessari a rimettere in sesto i conti e far scattare il via libera per l’iscrizione, rende la situazione più fluida tanto che ora si può guardare anche alle trattative in entrata. Fermo restando che la precedenza ce l’hanno sempre le partenze visto che ci sono ancora parecchi esuberi.