Corriere dello Sport: “Bufera Foggia, arrestato Sannella. Chiesto il commissariamento del club rossonero per un anno”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” fa luce sulla bufera in casa Foggia, con il patron Sannella finito ieri in carcere per riciclaggio. Ecco quanto si legge:
“La Direzione distrettuale antimafia di Milano chiede un commissario giudiziale di un anno per gestire d’ora in avanti il Foggia calcio. Potrebbe essere questa la prima devastante conseguenza dell’inchiesta giudiziaria che ha travolto ieri mattina la società rossonera, con l’arresto del patron Fedele Sannella, 58 anni, avvenuta all’alba in un albergo romano: i militari del Nucleo di polizia economico–fi nanziaria della Guardia di Finanza di Varese e Foggia hanno bussato alla porta dell’imprenditore consegnandogli il mandato d’arresto per riciclaggio di denaro. Il principale azionista del Foggia calcio è stato poi condotto dai fi nanzieri a Milano: nelle 46 pagine dell’ordinanza, il gip Giulio Fanales evidenzia il ruolo centrale del patron del Foggia nella gestione dei versamenti illeciti a giocatori e staff del club rossonero e viene ricostruito tutto il sistema dei pagamenti oltre ai ruoli all’interno della società. ACCUSA. Sannella è accusato di aver riciclato denaro consegnatogli da Massimo Curci, l’ex vicepresidente rossonero fi nito agli arresti nel dicembre scorso nell’ambito dell’operazione “Security” per lo stesso reato. Sannella, in particolare, avrebbe ricevuto e riciclato personalmente parte dei versamenti di Curci per un importo complessivo pari a 378.750 euro in denaro contante, somme poi reimpiegate nel Foggia Calcio sia attraverso il pagamento in nero di somme di denaro a tesserati e procuratori, sia mediante pagamenti funzionali alla gestione della società calcistica. Il patron rossonero è inoltre accusato di aver ostacolato l’identifi cazione della provenienza illecita del denaro. Va ricordato che il caso dei pagamenti in nero esplose nel dicembre scorso con l’arresto di Curci, ma tutti coloro che avrebbero intascato somme in nero (c’è un elenco dettagliato nella disponibilità dei magistrati) hanno sempre negato la circostanza. REAZIONE. «Forniremo tutte le spiegazioni che ci sono già state richieste quando fu arrestato Curci», così ieri mattina il presidente del club Lucio Fares intercettato dai cronisti davanti allo stadio Zaccheria. «L’impegno della società non cambia – ha aggiunto il dirigente – nei prossimi giorni i nostri avvocati presenteranno memorie difensive. Ora non so come si evolverà la faccenda, dateci un po’ di tempo per capire». «ESTRANEI». Il Foggia calcio in una nota «conferma la propria estraneità ai fatti contestati» e ribadisce «piena fi ducia nell’operato della magistratura». La linea del Foggia sembra delinearsi in una direzione univoca: tutto discende da Curci, è lui che ha sbagliato, la presa di distanze dall’ex vicepresidente è netta. Ma se il Gip Fanales nominasse un commissario giudiziale per il Foggia calcio, come da richiesta della Dda (sarebbe la prima volta per una società di calcio in Italia), il commissariamento degli attuali vertici sarebbe palese. COMMISSARIAMENTO. L’udienza per decidere sulla richiesta di commissariamento è fi ssata per il prossimo 13 febbraio, il Foggia e i Sannella hanno poco più di venti giorni per provare a smontare l’enorme castello accusatorio della Procura milanese ed evitare che la grande gioia per il ritorno in Serie B dopo quasi 20 anni si trasformi in un incubo”.