Corriere dello Sport: “Brunori spinge il Palermo. Tre gol e la Reggiana è ko”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Brunori che spinge il Palermo verso la vittoria contro la Reggiana.
Come non fosse cambiato nulla: il Palermo, tranne Baldini in panchina, è lo stesso dei fantastici playoff in C, e Brunori continua ad essere il suo profeta. Tripletta del 9, la prima in rosanero, al debutto stagionale, superata una orgogliosa Reggiana, in corsa fino alla fine anche con la coda polemica del gol del palermitano D’Angelo, che beccato durante il riscaldamento per i suoi trascorsi contro i rosanero (cui segnò due gol con la maglia dell’Avellino), ha zittito la curva dopo la sua rete in mischia, finendo ammonito e facendo diventare il finale incandescente.
La scelta più logica . Di Benedetto, promosso per un giorno dalla Primavera, ha compiuto la sua missione di passare il turno in attesa dell’arrivo di un nuovo allenatore che ieri sera può avere capito che il materiale su cui lavorare c’è. La scelta del tecnico è stata la più logica: confermare in toto la squadra che appena 50 giorni fa aveva festeggiato la promozione. Il solo Pigliacelli fra i pali preferito a Massolo, e Broh, tornato dopo aver vinto a sua volta il campionato col Sudtirol, a centrocampo e autore di una prestazione sontuosa. Non c’era ancora intesa per inserire i nuovi, inoltre gli ex di Baldini, a parte conoscersi a memoria, dovevano dare una risposta sulla loro affidabilità anche senza il loro mentore appena dimessosi. E’ sembrato davvero di assistere ad una replica: formula identica, aggressività, recupero palla e scarico veloce sugli attaccanti. Schema base, cross di Valente da destra, anticipo di Brunori in mezzo all’area. Succede due volte, la prima addirittura dopo soli 3′, e all’intervallo è 2-0 per i rosa. Anche sul piano della corsa, i rosa sono stati brillanti nonostante una afosa serata di luglio. Filosofia confermata in pieno anche sui cambi: nessuno dei 5 nuovi acquisti presenti in panchina è subentrato. Out Lancini dopo 20′ per problemi muscolari, dentro Doda con Buttaro spostato al centro, nell’intervallo, rifiata Floriano e va dentro Silipo, poi toccherà a Soleri e Damiani.
Reazione Reggiana . Condizione da rivedere per gli emiliani, nonostante i tentativi dell’ex Diana che schierava tre attaccanti. Poi il match si è riaperto grazie ad un’iniziativa di Pellegrini, che ha saltato Buttaro costringendolo al fallo da rigore, trasformato da Rosafio. Un rigore dalle modalità rivedibili (trattenuta di Luciani su Brunori) ha dato modo al centravanti di fare tris. Poi qualche ansia di troppo, ma intanto il Palermo è pronto per sfidare il Torino e per ricostruire un percorso col nuovo allenatore che verrà.