Corriere dello Sport: “Brivido salvezza. Ultima chiamata per il Cosenza”
Il Cosenza si trova in piena emergenza salvezza. Dopo l’ennesima sconfitta in trasferta — la sesta consecutiva lontano da casa — i silani sono ultimi in classifica, complici anche i 4 punti di penalizzazione confermati dal CONI. La situazione è critica: sette i punti da colmare per agganciare la zona playout. Eppure, come sottolinea il Corriere dello Sport, la società ha scelto di continuare a puntare su Alvini nonostante i numeri preoccupanti della sua gestione.
A Castellammare, il Cosenza aveva iniziato bene, ma dopo il gol subito, il buio totale: tre reti incassate e squadra incapace di reagire. Un trend ormai ricorrente che mette in luce non solo problemi tattici, ma anche mentali e di personalità. L’ambiente attorno alla squadra è teso, con la presidenza Guarascio nel mirino di una tifoseria sfiduciata.
Garritano non molla
Tra chi non si arrende c’è Luca Garritano, cosentino “doc” tornato a casa dal Frosinone nel mercato invernale per dare una mano. In un’intervista a Ten-Tv, Garritano ha mostrato tutto il suo attaccamento alla maglia:
«Nei primi minuti ho avuto sui piedi una palla d’oro, ma il portiere Thiam si è superato. Nel 90% dei casi quella palla sarebbe entrata. Dopo il gol di Adorante ci siamo spenti. Non possiamo permettere che il patrimonio della Serie B venga disperso. I tifosi mi fermano ovunque e mi chiedono di non mollare. Li capisco, soffro con loro».
Scontro decisivo contro il Palermo
Il Cosenza avrà la sua ultima occasione contro il Palermo al San Vito-Marulla. Una vittoria darebbe ossigeno ai silani e riaccenderebbe le speranze salvezza. Tuttavia, le difficoltà non mancano: Florenzi è ancora in dubbio per un infortunio alla caviglia, mentre torna disponibile Mazzocchi dopo la squalifica.
La gara di domenica sarà cruciale per capire se il Cosenza riuscirà a reagire o se la situazione diventerà irrimediabilmente compromessa.
