L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Bari-Palermo e il pari di ieri al San Nicola.
Sounds good, il derby del Sud. Va stretta pure la B a Bari e Palermo, ritrovatesi al San Nicola 117 giorni dopo. I padroni di casa festeggiavano la promozione, i siciliani l’avrebbero conquistata ai playoff. Più di 25mila allora, una eccezione per la C. Oltre 35mila spettatori ieri sera, tantissimi anche per un campionato cadetto che ha subito mantenuto le sue roboanti promesse. Due fuoriserie, Bari e Palermo, orgogliosamente risorte dalle proprie ceneri con due proprietà forti, fortissime.
MA QUALI NEOPROMOSSE. Non chiamatele neopromosse, a dispetto dell’etichetta. Certo non ancora al massimo dei giri, le squadre di Mignani e Corini, fra acquisti appena annunciati e futuri colpi in canna. Ma alle loro spalle ci sono due tifoserie già pronte a soffiare, con il calore della loro passione e la potenza dei loro numeri. Fragorosi, incredibili. Al Renzo Barbera il record della prima giornata, con quasi 22mila presenze, al San Nicola che ha già fatto molto meglio, il possibile primato della seconda.
CORNICE DA A. Una cornice strepitosa per la B ritrovata. Mai così bella, l’Astronave di Renzo Piano. Forse neppure ai tempi del Mondiale del ’90 e della finale di Coppa Campioni del ’91. Il sindaco Antonio Decaro l’ha rimessa a nuovo per le ambizioni del presidente Luigi De Laurentiis: seggiolini biancorossi in ogni dove, pure nella curva Sud riaperta dopo quattro anni.
Nessuno ha voluto mancare all’appuntamento e fino all’ultimo è stata corsa al biglietto. Nonostante il gran caldo ed un cielo che minacciava tanta pioggia ma ne ha mandata giù poca, e molto prima della partita per fortuna. Alla fine, tutti ben ripagati, al di là del responso del campo. Che spettacolo, i giochi di luce della nuova illuminazione a led, accompagnati da oh! da stupore e dai cori della curva. Poi inizia la partita e sono subito occasioni ed emozioni, da una parte e dall’altra, mentre la palla corre veloce sull’erba nuova di zecca, la stessa del Meazza e del Bernabeu. Un tappeto deluxe per Bari e Palermo: avversarie per una notte, sognatrici per vocazione.