Corriere dello Sport: “Bari, il veterano Antenucci ha ancora tanta voglia di A”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Bari.
Il Bari guarda al futuro senza distogliere mai lo sguardo dal passato. Tra i segreti della capolista pugliese c’è spazio per i talenti pronti per il grande salto di qualità come dimostra l’implacabile cecchino Walid Cheddira, il nazionale marocchino atteso in Qatar e capocannoniere del torneo con 8 gol (13 se consideriamo i 5 griffati in Coppa Italia). Ma nel Bari che vola in classifica c’è spazio considerevole anche per navigati veterani che la categoria la padroneggiano, l’hanno vinta più volte e non hanno nessuna intenzione di fare da anonime comparse in questa stagione che ha già portato in vetta i Galletti non per caso. Mirco Antenucci e Valerio Di Cesare vantano due promozioni a testa in serie A. Entrambi con il Torino nel 2011/12. Per l’attaccante molisano c’è inoltre il salto in massima serie festeggiato nel 2016/17 con la Spal. Per il difensore da aggiungere, invece, la cavalcata con il Parma nella stagione 2017/18.
SUPERMIRCO. Insomma, due specialisti impareggiabili e motivatissimi al di là dell’età. Leader veri. Non ci sono dubbi sul fatto che uno dei punti di forza della compagine di Michele Mignani sia proprio SuperMirco, l’altra bocca di fuoco biancorossa che sta lasciando il segno sul torneo con 5 gol preziosissimi. Nato a Termoli l’8 settembre del 1984, Antenucci è anche nella classifica dei veterani di questa serie B. Ben lontano, chiaramente, dagli oltre 44 anni di Gigi Buffon, il centravanti barese occupa, infatti, il quarto posto alle spalle del suo attuale compagno di squadra, il difensore Valerio De Cesare che ha già compiuto 39 anni, e dell’argentino Larrivey, capitano del Cosenza. Mirco Antenucci andando a rete anche sabato a Venezia si è ulteriormente avvicinato alle prime trenta posizioni della classifica dei bomber della storia della serie B. La punta del Bari è, infatti, salito a quota 89 e, dall’attuale trentaseiesimo posto, vede sempre più vicino la top-trenta: i 93 gol segnati da Massimo Marazzina. Prossimi obiettivi sono due “colleghi”. Alfredo Donnarumma della Ternana è, infatti, un solo gradino più su a quota 90 mentre Camillo Ciano, passato da qualche settimana dal Frosinone al Benevento, è trentunesimo a 92. Ben distante, al momento, c’è quota 100 così come molto più avanti in classifica troviamo il genoano Coda (106) e l’ascolano Dionisi che sabato ha segnato il suo gol numero 114 salendo al nono posto assoluto di una classifica comandata da Stefan Schwoch a quota 135.
GIROVAGO DEL GOL. Sono 89 le reti realizzate nelle 238 presenze, spareggi compresi, da Antenucci in B con 7 squadre diverse: una con il Pisa, 24 con l’Ascoli, 16 con il Torino, 6 con lo Spezia, 19 con la Ternana, 18 con la Spal e 5, al momento, con il Bari. Ma ne ha in canna anche un altro per piegare l’Ascoli di Cristian Bucchi che arriva al San Nicola reduce dalla pesante sconfitta interna contro il Modena di Tesser che ha spinto nuovamente i marchigiani sull’orlo della crisi cancellando definitivamente l’ottimo avvio stagionale vissuto dalla formazione bianconera. Una squadra da prendere, comunque e anche per questo, con le dovute precauzioni visto che è stata in queste prime 8 giornate per 174 minuti in zona promozione diretta, per 514 minuti nel perimetro play off e per 5 minuti da sola in testa alla classifica. Insomma, un avversario tosto. Roba da veterani. L’ex Antenucci lo sa e non ha nessuna voglia di voltarsi. Ora contano i sogni del Bari, concreti come non mai!