Corriere dello Sport: “Bari d’acciaio anche a Palermo. Filippi non vince con l’uomo in più”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara pareggiata ieri dal Palermo contro il Bari.

La forza dei campioni d’inverno si manifesta anche in un pareggio senza reti, conquistato contro una rivale diretta e giocando per 50′ con l’uomo in meno. Palermo e Bari si dividono la posta davanti ad oltre 10.000 tifosi (record stagione per il Barbera) mettendo in campo le rispettive caratteristiche: superiore nel palleggio la capolista che sprizza fiducia, cuore e determinazione per i rosanero costretti a soluzioni di emergenza soprattutto nelle fasce per l’assenza di Almici e Valente.

Per 40′, il Palermo soffre un Bari brillante e privo di timori che si muove armonicamente e sfiora più volte il vantaggio con Paponi, D’Errico e Antenucci. I rosa rispondono cercando di infilarsi negli spazi che i galletti lasciano per un pizzico di presunzione e narcisismo: su uno di questi, a fine 1° tempo l’ex Terranova rimasto uno contro due stende Soleri prima che questi liberi Brunori e il rosso diretto cambia la partita.

Ma il Bari che si ripresenta dopo l’intervallo (Gigliotti al posto di Paponi) ha le qualità di una squadra sicura di sé stessa, che non arretra più di tanto ed anche in 10 si propone con incursioni veloci, affidate ad un veemente D’Errico. Il Palermo, in inedita maglia nero-oro con finiture rosa per celebrare i loghi della sua storia, ci prova con punizioni e tiri da fuori, due volte Dall’Oglio ed una Silipo.