Tra Palermo e Bari si prospetta una partita speciale. Entrambe vorranno vincere. Il Palermo per riaccendere l’entusiasmo e cominciare al meglio l’era Stellone, il Bari per poter scalare posizioni nella lotta playoff. Per Stellone, proprio ex allenatore del Bari, potrebbe essere anche l’occasione di vendicarsi per l’esonero della scorsa stagione. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Corriere dello Sport”:
“La partita della vita. Giocarsi col Palermo una buona fetta della A diretta per il Bari di Fabio Grosso è un’occasione irripetibile. La sfida di domani sera Barbera, anticipo della quart’ultima di campionato, contro l’ex tecnico biancorosso Roberto Stellone appena insediatosi sulla panchina siciliana, è al momento la parte più eccitante di questo imprevedibile finale di campionato.
GROSSO NELLA STORIA. A dirla tutta, l’ avventura di Stellone alla guida del Bari fu una meteora: dopo aver preso il posto di Camplone, clamorosamente eliminato al primo turno preliminare dei play off dal Novara di Baroni, l’ex tecnico del Frosinone venne esonerato dopo soli 4 mesi lasciando la squadra all’11º posto. A una stagione di distanza tocca a Grosso tentare di entrare nella storia del Bari ripetendo l’impresa di riportare il club in A a 9 anni da a Conte. Dopo un girone d’andata chiuso al 3º posto con 34 punti insieme con l’ Empoli, il campionato dà al Bari un’altra chance.
TRITTICO. Bari atteso da un trittico di partite difficilissime. Dopo la sfida di domani sera sul campo del Palermo riceveranno al San Nicola il Perugia per poi fare visita al Parma. Tre scontri diretti durissimi, il Bari dovrà subito alzare l’asticella contro il Palermo, in un match che potrebbe diventare un vero spartiacque della stagione, in cui si attendono le risposte giuste da parte degli uomini di Grosso che hanno a portata di mano la possibilità di contendere alla squadra siciliana la promozione diretta vendicando il clamoroso tonfo dell’andata. Non meno probanti il match del 5 maggio col Perugia che cercherà di conquistare il miglior piazzamento in vista dei play off e quello successivo col Parma impegnato in due testa coda con Ternana e Cesena.
BALKOVEC COME BONUCCI. Il tiro al laser da 30 metri con cui il mancino Juri Balkovec ha messo a segno il suo 1º gol italiano battendo l’Entella ha fi nito col regalare al Bari 3 punti di oro zecchino. Diciannove, il numero magico sulla maglia del difensore sloveno. Lo stesso dell’ex barese Leonardo Bonucci nella Juve e nel Milan. Andando a ritroso rievoca anche la maglia di Gianluca Zambrotta, altro biancorosso che, per una strana coincidenza, scelse il diciannove nella Juve e nel Milan. Per carità nessun paragone tra i due campioni e Balkovec che Sogliano ha pescato nel Domzale seguendo la doppia sfida col Marsiglia in Europa League assicurandoselo poi per appena duecentomila euro. In fondo un numero è solo un numero. Ma ora il suo valore alla borsa è già aumentato 10 volte
MICAI 100 PARTITE. Alessandro Micai ha tagliato con l’Entella il traguardo delle 100 presenze in maglia biancorossa. “ Ringrazio tutti, facciamo qualcosa di grande. Insieme”. A Palermo ritroverà Stellone che per tre partite gli preferì l’uruguaiano Salvador Ichazo. Non ci sarà Improta per squalifica. Al suo posto giocherà Cissè. Ballottaggio tra Floro Flores e Nenè. Dietro torna l’olandese Anderson ed esce Sabelli”.