“Il Palermo è in stallo ed è una posizione che il club rischia di pagare caramente. C’è un nodo da dirimere prima di ripartire per la costruzione della nuova squadra ma che per adesso non viene sciolto. Zamparini ha scelto Foschi come direttore sportivo Foschi è pronto e motivato, ma vuole diventare operativo solo nel momento in cui vede chiarezza su tutti i fronti e potendo agire senza alcun condizionamento. E il primo ambito è quello dell’allenatore e dei collaboratori. Pare evidente che la convivenza con Di Marzio sarebbe difficile e che con Ballardini non ci sia più feeling né identità di vedute tecniche. Per cui Zamparini dovrà trovare un modo per risolvere il contratto a Ballardini e anche di rinunciare all’opera di Di Marzio. Senza queste premesse Foschi resta in attesa. LE PAROLE DI ZAMPARINI Ma in realtà la delicata questione non è stata affrontata, anzi ieri il presidente intervenuto ai microfoni di “Radio Kiss Kiss” ha sostenuto di attendere Ballardini in ritiro. Ma allo stesso tempo ha confermato sia la pista Foschi che quella degli allenatori giovani. «Se ho già incontrato Ballardini? In trent’anni che faccio il presidente non ho mai incontrato un allenatore che è già sotto contratto, lo incontrerò in ritiro, o al massimo lo contatterò assieme al ds che arriverà per chiedergli un parere sugli acquisti. Il direttore sportivo arriverà in questi giorni e sarà Foschi» […] Infine, qualche battuta sul mercato con protagonisti Vazquez e Posavec: «Se hanno valutato Berardi 25 milioni allora Vazquez non è sicuramente da meno. Posavec invece, dopo Donnarumma, è il migliore giovane portiere della massima serie»”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.