Corriere dello Sport: “Baldini: «Io a Palermo un segno del destino»”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla presentazione di Silvio Baldini.
«L’ho chiamato qualche giorno fa, prima non avevamo pensato all’esonero. Ma dopo le ultime prestazioni era doveroso dare una svolta: l’avevo contattato prima di Boscaglia, lui allenava la Carrarese e mi disse che non poteva rompere l’impegno. Stavolta alla prima telefonata ho sentito la fiammella accesa. La sua frase è stata: io alleno solo il Palermo, se no non alleno». Renzo Castagnini, ds rosanero, racconta così il clamoroso ritorno al Barbera di Silvio Baldini. 18 anni fa c’erano Zamparini, Toni, Corini, lo stadio sempre pieno. Oggi è un altro calcio: «La vita è stranissima, dentro il cuore ho sempre pensato che avrei avuto un’altra chance in questa terra di cui sono innamorato – spiega – così quando il Palermo mi ha chiamato ho pensato a un segno del destino. La scintilla si è accesa luminosa, so che la città è difficile e se non fai risultato vai sulla graticola. Ma non ho paura».
Coraggio e idee. «In questi anni sono cambiati metodi di allenamento e sviluppo del gioco ma sono rimaste le stesse il coraggio e le idee, se non le hai non vai da nessuna parte. Cercherò di trasmetterle al Palermo, chi indossa questa maglia si deve identificare nella città. Voglio una squadra aggressiva, che gioca sempre in avanti, che si sacrifica durante la settimana curando i particolari: mangiare, riposare, vivere la famiglia. Cosa non va? Ho un mese per le valutazioni, guarderò i giocatori negli occhi. Se vuoi entrate nel cuore, prima devi entrare nella testa; il potenziale c’è, ma non è espresso. Devo capire. Alla società chiedo solo di essere assecondato nell’organizzazione del lavoro: un punto di riferimento, un campo d’allenamento». Il Palermo ha scelto lo Sporting Village gestito da Giacomo Tedesco, ex calciatore di Baldini a Catania.
Denaro e mental coach. A Carrara lavorava gratis, sostenendo che il denaro è il diavolo: «La penso sempre così, lo dicono i vecchi dalle mie parti parlando di soldi e donne. Ma io sono stato velocissimo a trattare con Sagramola e Castagnini, un accordo dignitoso di 6 mesi per me e i miei collaboratori». Al Palermo arriva un mental coach, Nicola Colonnata, già nel suo staff a Carrara. Il mercato è uno spartiacque anche per i giocatori. «Proverò a convincerli delle mie idee, per chi non riterrà di mettersi a disposizione ci saranno le cessioni». Intanto Somma rientrerà in gruppo. Per il ds non c’è un caso rinnovi: «Molti andranno a scadenza, non facciamo rinnovi; chi deve rifare il contratto avrà più rabbia dentro e secondo me è un vantaggio, se ne perdiamo qualcuno pazienza. Per rimanere a Palermo bisogna meritarlo». A Baldini la carica si legge sul volto: «Mi affascina l’idea che 18 anni dopo io abbia una nuova possibilità. Ora dipende da me».