“L’indiscrezione è diventata realtà. Dopo un anno e mezzo Davide Baiocco lascia il Siracusa. «Ma non è un addio – rivela il centrocampista – solo un arrivederci». Il capitano azzurro ha dato conferma alle voci che circolavano da giorni in città, anche se lo stesso ha precisato che la scelta non è stata dettata dall’esclusione di sabato scorso contro il Catania. «Era da un po’ che ci pensavo, perché ho sentito meno la fiducia nei confronti del “calciatore” – ha proseguito Baiocco – verso l’uomo non è mai venuta meno considerato che ho un bel rapporto con Sottil, anche fuori dal campo. Non riuscivo più ad esprimermi come avrei voluto e insieme con la società abbiamo preso questa decisione, senza alcun rammarico se non quello di lasciare, ma solo temporaneamente, questa piazza che ho adottato, così come Siracusa ha adottato me». Non è un addio, infatti, perché Baiocco rimane in famiglia. Il giocatore si è già aggregato al Palazzolo, formazione che milita nel campionato di Eccellenza, impegnata per conquistare la Serie D e il cui proprietario è Graziano Cutrufo, fratello di Gaetano, patron del Siracusa. In futuro, inoltre, c’è già un incarico importante pronto per Baiocco. Se l’ex mediano del Perugia dovesse decidere, a fine stagione, di appendere le “scarpe al chiodo”, svolgerebbe un ruolo tecnico nel settore giovanile: «Anche questa prospettiva mi rende la pillola meno amara – ha proseguito Baiocco -, perché restare all’interno della famiglia Cutrufo è fondamentale per me, perché mi fa sentire importante. C’è già un discorso in prospettiva futura».
Accanto al capitano, un commosso direttore sportivo Antonello Laneri: «È un giorno triste e non potrebbe essere diversamente. Sono molto legato a Davide. Accetto la sua decisione anche se non la condivido, perché credo che sarebbe stato importante averlo ancora a Siracusa, sia come giocatore sia come uomo. Avrebbe ancora potuto contribuire attivamente alla nostra causa. Lo rimpiazzeremo? Impossibile trovare un sostituto della sua valenza, soprattutto per le qualità in suo possesso. Un calciatore conosciuto in tutta Italia e non solo». Ieri il Siracusa ha sostenuto un test in famiglia contro la formazione Berretti – in gol Scardina e Catania – e oggi svolgerà l’ultimo allenamento in città prima della partenza per la Puglia. Sabato pomeriggio, infatti, si chiuderà il girone di andata contro la Virtus Francavilla, matricola che al pari di quella aretusea, dopo un avvio stentato, vive un periodo positivo. Al “Giovanni Paolo II” scenderà in campo, con ogni probabilità, la stessa formazione vista all’opera nel derby contro il Catania, con l’unica variante rappresentata dall’inserimento di Palermo al posto di Cassini.”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.