Corriere dello Sport: “Arriva il Palermo, Bianco freme: «Gara perfetta per il Modena»”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara del Palermo contro il Modena.

Paolo Bianco, dopo il Venezia, prepara un altro big match casalingo, questa volta contro il Palermo che sarà seguito a Modena da quasi quattromila tifosi, tanto che la società della famiglia Rivetti ha aumentato la capienza della curva ospiti: oggi al “Braglia” ci saranno quattordicimila spettatori. Nonostante lo stop imposto dalla squadra di Vanoli, che ha decretato la prima sconfitta in campionato dai gialloblu, il giudizio del tecnico del Modena rimane molto positivo:

«Faccio l’allenatore e devo basarmi sulle prestazioni che finora sono state quasi sempre positive, la squadra è in crescita costante anzi, aggiungo, le ultime prestazioni sono state meglio delle prime – ha detto Bianco – Col Palermo mi aspetto appunto una continuità di prestazione e la volontà di inseguire i tre punti. Ci assomigliamo. Modena e Palermo sono due squadre molto equilibrate nelle due fasi, sarà una partita molto tattica: sono convinto che non ci potesse capitare un avversario migliore dopo una sconfitta, questa è la partita giusta per poterci riscattare. Come lo affronteremo? Come ogni avversario – dice il mister – stiamo creando qualcosa che ci porterà lontano, non cambieremo in base all’avversario di turno».

BUONE NOTIZIE. Buone notizie dai singoli in infermeria e da chi ultimamente ha fatto meno bene del solito: «Gagno e Pergreffi sono recuperati tutti e due e saranno a disposizione, Gagno sarà titolare. Manconi mi garantisce molta continuità, non è un problema se non ha ancora segnato, valuto in settimana chi sta meglio e chi penso sia giusto mettere in campo. Il resto del gruppo sta bene ed è pronto per la partita».

LEZIONE UTILE. Se una sconfitta può insegnare qualcosa, quella contro il Venezia a detta di Paolo Bianco ha insegnato parecchio, sia tatticamente che mentalmente: «Attraverso la sconfitta ho capito che la squadra deve migliorare la gestione della gara subito dopo lo svantaggio. Abbiamo avuto troppa fretta di volerla riprendere – ha detto l’allenatore del Modena – E questo ci ha penalizzato. L’occupazione che abbiamo in campo penalizza un po’ i terzini, dipende molto dall‘avversario che incontri. Dobbiamo migliorare e possiamo migliorare. In futuro potrà tornarci utile la difesa a tre e sono convinto che le ultime prestazioni abbiano dimostrato che il Modena può giocarsela con chiunque, al di là di qualche punto perso».