Corriere dello Sport: “Arma letale, Tedino sempre più conquistato dal talento Murawski”

“Tedino e Lupo lo hanno scovato osservando con attenzione gli Europei Under 21 che la Polonia giocava in casa. Non a caso, l’allenatore friulano è considerato un “data base” umano che conosce benissimo le caratteristiche di centinaia di calciatori anche in paesi non di primo livello. E poi la Polonia (Lewandowski, Milik, Zielinski, Glik passato anche da Palermo ma senza fortuna, lo stesso Cionek) è una nazione calcisticamente in crescita. Sono note le abitudini di Zamparini, recalcitrante a spendere soldi sugli italiani ma sempre a caccia di talenti da scoprire, ed allora stop alla colonia slava e obiettivo su un Est Europa con prospettive diverse. Di Radoslaw Murawski, giunto in rosa assieme ai connazionali Szyminski e Dawidowicz, al Palermo sono piaciute subito le qualità da centrocampista moderno. CRESCITA. Il vero dubbio era relativo alle inevitabili difficoltà di passaggio ad un altro calcio. Radoslaw, appena 23 enne, a casa sua era già quotato, tanto da essere capitano del Piast Gliwice (stessa squadra di provenienza di Glik), ma non era praticamente mai uscito dalla sua Slesia, la regione polacca dov’è nato e vissuto. Voleva misurarsi con un’avventura più impegnativa e il suo rapporto col Piast era logoro dopo la perdita della fascia di capitano, decisa dal nuovo allenatore Wdowczyk a favore dello spagnolo Gerard Badia. Lupo è stato bravo ad inserirsi e a puntare sul calciatore. Tedino ne è rimasto conquistato. Dinamico, coraggioso, in grado di coniugare qualità e quantità. «Non appena capirà i consigli e si adatterà alle strategie tattiche, diventerà devastante» ha preconizzato. Lui si è presentato più come centrocampista difensivo, citando come idolo Tony Kroos, Tedino lo ha avvicinato a Perrotta. Ma l’avvio ha mostrato anche una ottima capacità di conclusione: Murawski non è un titolare eppure ha già segnato 2 reti, in Coppa con la Virtus Francavilla, sabato a Foggia. LEZIONI D’ITALIANO. Tre anni di contratto con opzione sul quarto, costo più che contenuto (attorno ai 700.000 euro). Murawski si sta rivelando qualcosa in più di una 2ª linea e può regalare l’entusiasmo del nuovo arrivato a un Palermo spesso prigioniero del passato. La comprensione della lingua diventa il prossimo gol che ha bisogno di realizzare. Ieri, al sito uffi ciale, ha raccontato la propria felicità ma non si esprime ancora in italiano (che sta studiando): «Sono contento per il gol ma lo sarei stato di più se fossimo riusciti a vincere – ha spiegato Radoslaw – prendiamo le cose positive da questo pari e concentriamoci sul Perugia». C’è un big match al Barbera”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.