Corriere dello Sport: “Ansia Parma: in arrivo la sentenza del Tribunale Federale sul caso degli sms”

“Oggi o, forse anche, domani il Parma saprà che futuro lo attende. E’ in arrivo, infatti, la sentenza del Tribunale Federale (a cui si può comunque appellare) sul caso degli sms di Calaiò a Decol, prima di Spezia-Parma, ultima gara della regular season di serie B. La procura, com’è noto, con le sue richieste è andata giù pesante: quattro anni e mezzo per l’attaccante e, per la famigerata responsabilità oggettiva, due punti in B e quindi perdita della serie A o in alternativa partenza a -6 nella massima serie per il Parma. In città la gente non si capacità di come due messaggi infarciti di emoticons e dal tono chiaramente scherzoso, possano mettere a repentaglio una intera stagione di sacrifi ci e un’impresa storica. Nessuno, va ricordato, era mai salito dalla D alla A in tre anni. A La Spezia è stata gara vera, specie rispetto a quanto si vede nelle ultime giornate su tanti campi e da tanti anni. Là i padroni di casa avevano un premio a vincere e a bordo campo c’erano diversi ”ispettori” della Procura allertati dal club spezzino che aveva segnalato gli sms anomali. C’è ottimismo, anche alla luce del frequente disaccordo tra richieste della Procura e sentenze del Tribunale ma c’è anche a consapevolezza che pure una minima penalizzazione avrebbe un’ingiustizia”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.