Corriere dello Sport: “Altri Buu in campo, il portiere se ne va”

Ancora buu razzisti nei campi di calcio, altro episodio vergognoso, stavolta nei campi di Eccellenza. Infatti nella sfida tra Bagnolese e Agazzanese, il portiere della squadra ospite è stato vittima di cori e al 25esimo del primo tempo si è infuriato protestando vibratamente con l’arbitro che ha decretato la sua espulsione. I compagni di squadra hanno cercato di sospendere la partita, cercando di far capire al fischietto arbitrale la situazione. Alla fine il direttore di gara ha sospeso l’incontro e il giudice sportivo decreterà le sanzioni. L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” evidenzia la vicenda, sottolineando che non è la prima volta che Omar Saidou Daffe (portiere della Agazzanese) è vittima di razzismo. Infatti   Già a gennaio, nello scorso campionato, Daffe era stato vittima di un episodio analogo durante la gara tra Agazzanese e Piccardo Traversetolo. Anche in quel caso il giovane senegalese aveva sentito degli ululati al suo indirizzo decidendo di denunciare il fatto pubblicamente. Lui non vuole passarci sopra, insomma, e stavolta ha pensato di reagire in modo plateale aprendo un caso. Il giocatore è peraltro da anni presidente di un’associazione di volontariato che raccoglie e porta in Senegal beni di prima necessità e materiale sportivo per i bambini del luogo. Motivo in più per sentirsi colpito e dispiaciuto. In neanche mezz’ora c’erano stati un paio di contrasti di gioco tra il portiere e alcuni avversari con gli animi surriscaldati in campo e fuori. Pare che le urla razzista siano partite dalla tribuna della squadra di casa durante uno di questi episodi. E Daffe ha risposto gridando la rabbia e andandosene.  A partita sospesa il direttore di gara e i guardalinee sono rimasti a lungo negli spogliatoi con i capitani delle due squadre e i dirigenti, mentre all’esterno si commentava l’accaduto tra reazioni sorprese e critiche per la piega che ha preso la storia di una domenica apparentemente come tante altre.